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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

I controlli ARPAS sulle acque di balneazione a Cala Gonone

spiaggia
03.09.2009

Ai sensi del DPR 470/82 e della Direttiva regionale 1/2009, l’ARPAS effettua il controllo delle acque di balneazione su oltre 650 stazioni lungo le coste della Sardegna. Su ciascuna stazione normalmente si effettuano 2 prelievi al mese, nel periodo che va dal 1 aprile al 30 settembre di ogni anno, in coincidenza della stagione balneare. In base a tale normativa l’ARPAS è tenuta a comunicare tempestivamente eventuali risultati sfavorevoli al Comune in cui ricade la stazione di prelievo e ad altri enti istituzionali affinchè questi possano delimitare, con apposite Ordinanze, le zone temporaneamente non idonee alla balneazione.

Nel Comune di Dorgali il Dipartimento Provinciale ARPAS di Nuoro effettua i controlli su 10 stazioni ubicate a Cala Osalla, Cartoe, S’Abba Durche, Spiaggia centrale, Gonone (2 stazioni), Palmasera, Spiaggia Ziu Martine, Spiaggia Fuile, Cala Luna. Presso queste stazioni sono eseguiti periodici prelievi di campioni d’acqua per la determinazione dei parametri chimici e batteriologici previsti dalla normativa.

I controlli presso tali stazioni hanno evidenziato sempre valori (sia per i parametri chimici che batteriologici) molto al di sotto dei limiti normativi, tranne alcuni campionamenti effettuati tra la fine di luglio e il mese di agosto nel tratto compreso tra la stazione di Spiaggia centrale (codice stazione NU 56) e la stazione Palmasera (codice stazione NU 57).

Il primo controllo che ha dato esito sfavorevole è stato quello del 28 luglio, effettuato nel tratto su cui insiste una delle stazioni di Gonone (stazione NU 127) a seguito della presenza di un rigagnolo di acque torbide e maleodoranti che finiva in mare; tale controllo ha evidenziato la presenza di elevati indici di inquinamento fecale che hanno determinato da parte del Comune di Dorgali, su segnalazione dell’ARPAS, l’interdizione temporanea alla balneazione della zona interessata dalla contaminazione, al fine di evitare l’accesso dei bagnanti. I controlli successivi, effettuati dall’ARPAS tra il 4 e il 6 agosto, non hanno evidenziato superamenti dei limiti normativi, per cui il Comune di Dorgali ha revocato l’Ordinanza di divieto temporaneo alla balneazione.

Il secondo controllo dell’11 agosto ha accertato uno sversamento di liquame fognario in prossimità della stessa stazione di Gonone NU 127, avvenuto nel corso di un intervento sulla rete fognaria, cui è seguita l’Ordinanza del Sindaco del Comune di Dorgali di interdizione temporanea della balneazione del 12 agosto. L’esito sfavorevole del successivo controllo del 13 agosto ha portato l’ARPAS ad invitare il Comune di Dorgali ad estendere il limite della zona da interdire alla balneazione, come riportato nella successiva Ordinanza del 18 agosto. Gli esiti sfavorevoli dei successivi controlli effettuati a partire dal 13 al 21 agosto hanno confermato la presenza della contaminazione di tipo batteriologico.

Il successivo controllo dell’ARPAS del 27 agosto, effettuato a seguito dello sversamento di liquame fognario in prossimità della stazione Palmasera NU 57 avvenuto per un guasto alla vicina stazione di sollevamento, ha comportato, indipendentemente dall’esito delle analisi, l’immediato invito al Comune di Dorgali a estendere l’interdizione alla balneazione alla spiaggia Palmasera.

Si riportano di seguito i risultati del controllo del 27 agosto presso la stazione di Palmasera che ha evidenziato i valori più alti delle concentrazioni dei parametri batteriologici:
- coliformi totali: 120.000 ufc / 100 ml (a fronte di un limite normativo di 2.000 ufc / 100 ml)
- coliformi fecali: 65.000 ufc / 100 ml (a fronte di un limite normativo di 100 ufc / 100 ml)
- streptococchi fecali: 21.900 ufc / 100 ml (a fronte di un limite normativo di 100 ufc / 100 ml)
- escherichia coli: 28.000 ufc / 100 ml (nessun limite indicato dalla normativa)

Si specifica che, normalmente, questi stessi parametri mostrano valori pressoché nulli nel corso dei controlli ordinari in assenza di fenomeni di inquinamento.

L’ultimo controllo del 1° settembre ha, invece, dato esito favorevole. Ai sensi del DPR 470/82, le acque interessate da provvedimenti di interdizione temporanea alla balneazione successivi a episodi di inquinamento massivo, possono essere nuovamente adibite alla balneazione solo a seguito di 2 controlli consecutivi con esito favorevole per tutti i parametri analizzati, effettuati con la frequenza prevista dalla normativa.

Pertanto, se i risultati dell’ultimo campionamento verranno confermati, l’ARPAS comunicherà tempestivamente tali esiti al Comune di Dorgali al fine di revocare l’interdizione della balneazione.