Qualità dell'aria a settembre 2011
Preliminarmente si evidenzia che, a seguito di adeguamento della rete di monitoraggio, il 7 settembre è stata installata la nuova stazione CENS17, ubicata a Sassari in Via Enrico Besta. La configurazione della nuova postazione è descritta nell'allegato "Guida alla lettura dei dati di qualità dell'aria" nella sezione "Dati giornalieri sulla qualità dell'aria".
Inoltre, si segnala che in tutta la regione, nel mese di settembre 2011, si è registrato un aumento diffuso delle polveri sottili (PM10), con molti superamenti del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana (media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo), principalmente nei primi 3 giorni del mese, con 49 superamenti complessivi. Tali valori sono dovuti ad una condizione meteo-climatica generalizzata particolarmente sfavorevole.
Nella Provincia di Cagliari - zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), con un valore massimo di 88 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 18 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA2, con valori inferiori a 61 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 8 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 89 microgrammi per metrocubo nella CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA1, col valore di 20 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Nella Provincia di Cagliari – zona di Macchiareddu, in relazione all'anidride solforosa (SO2), i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS6 (Macchiareddu - 5° strada c.3) con un valore di 207 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 50 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENAS8 (Macchiareddu - Dorsale consortile), con un valore di 70 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 6 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 89 microgrammi per metrocubo nella CENAS6. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
Nella Provincia di Cagliari – area metropolitana di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENQU1 (Quartu Sant'Elena – Via Perdalonga), con un valore di 73 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 6 superamenti della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENQU1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 0,5 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENQU1. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 64 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS6 (Portoscuso – Paringianu). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 25 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), col valore di 65 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 12 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 84 microgrammi per metrocubo nella CENPS4 (Portoscuso – Via Dante). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,2 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all'anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 21 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 4 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella postazione CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari), col valore di 67 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 7 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 78 microgrammi per metrocubo nella CENNF1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella zona del Medio-Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 43 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENNM1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella Provincia di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 71 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 61 microgrammi per metrocubo nella CENOR1 (Oristano – Via Cima). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nelle Province di Nuoro e Ogliastra, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 35 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 10 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto massimi di 80 microgrammi per metrocubo nella stazione CENOT3. Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,2 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Nuoro – centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 164 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), si è verificato un solo superamento della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 60 microgrammi per metrocubo nella CENNU1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,9 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore massimo di 149 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 75 microgrammi per metrocubo nella CENS13. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), è stata di 0,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
In Provincia di Sassari - zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto gli 57 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 70 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 69 microgrammi per metrocubo nella CENSS3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 102 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 83 microgrammi per metrocubo nella CENS10. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,2 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di settembre 2011:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]
Inoltre, si segnala che in tutta la regione, nel mese di settembre 2011, si è registrato un aumento diffuso delle polveri sottili (PM10), con molti superamenti del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana (media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo), principalmente nei primi 3 giorni del mese, con 49 superamenti complessivi. Tali valori sono dovuti ad una condizione meteo-climatica generalizzata particolarmente sfavorevole.
Nella Provincia di Cagliari - zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), con un valore massimo di 88 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 18 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA2, con valori inferiori a 61 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 8 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 89 microgrammi per metrocubo nella CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA1, col valore di 20 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Nella Provincia di Cagliari – zona di Macchiareddu, in relazione all'anidride solforosa (SO2), i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS6 (Macchiareddu - 5° strada c.3) con un valore di 207 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 50 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENAS8 (Macchiareddu - Dorsale consortile), con un valore di 70 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 6 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 89 microgrammi per metrocubo nella CENAS6. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
Nella Provincia di Cagliari – area metropolitana di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENQU1 (Quartu Sant'Elena – Via Perdalonga), con un valore di 73 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 6 superamenti della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENQU1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 0,5 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENQU1. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 64 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS6 (Portoscuso – Paringianu). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 25 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), col valore di 65 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 12 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 84 microgrammi per metrocubo nella CENPS4 (Portoscuso – Via Dante). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,2 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all'anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 21 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 4 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella postazione CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari), col valore di 67 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 7 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 78 microgrammi per metrocubo nella CENNF1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella zona del Medio-Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 43 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENNM1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella Provincia di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 71 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera nelle 3 stazioni, con un valore massimo di 61 microgrammi per metrocubo nella CENOR1 (Oristano – Via Cima). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nelle Province di Nuoro e Ogliastra, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 35 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 10 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto massimi di 80 microgrammi per metrocubo nella stazione CENOT3. Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 77 microgrammi per metrocubo nella CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,2 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Nuoro – centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 164 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), si è verificato un solo superamento della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 60 microgrammi per metrocubo nella CENNU1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,9 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore massimo di 149 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 75 microgrammi per metrocubo nella CENS13. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), è stata di 0,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
In Provincia di Sassari - zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto gli 57 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 70 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera nelle 4 stazioni, con un valore massimo di 69 microgrammi per metrocubo nella CENSS3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 102 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nelle 2 stazioni, con un valore massimo di 83 microgrammi per metrocubo nella CENS10. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,2 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di settembre 2011:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]
