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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a dicembre 2011

rete aria
Nella Provincia di Cagliari - zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA2 (Sarroch – via della Concordia), con un valore massimo di 30 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 13 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA3 (Sarroch – via Rossini), con valori inferiori a 71 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSA3, con un valore di 50 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA2, col valore di 4 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 2,0 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari – zona di Assemini e Macchiareddu, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS8 (Macchiareddu - Dorsale consortile), con un valore massimo di 118 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 20 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENAS9 (Assemini – via Sicilia), con un valore di 124 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente in tutte le stazioni ci sono stati 8 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 70 microgrammi per metrocubo nella CENAS9. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell'anno civile.

Nella Provincia di Cagliari – area metropolitana di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENCA1 (Cagliari – via Cadello), con un valore di 136 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente in tutte le stazioni ci sono stati 30 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 97 microgrammi per metrocubo nella CENQU1 (Quartu Sant'Elena – via Perdalonga). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 2,9 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENQU1 (Quartu Sant’Elena – via Perdalonga). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 108 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 33 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7 (Portoscuso – via I° Maggio), col valore di 69 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente in tutte le stazioni si è verificato un solo superamento della media giornaliera, con un valore massimo di 60 microgrammi per metrocubo nella CENPS2. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,5 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all'anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 19 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 5 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella postazione CENIG1 (Iglesias – via Fra’ Ignazio), col valore di 66 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nella CENNF1, con un valore massimo di 104 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.

Nella zona del Medio-Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 97 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente in tutte le stazioni ci sono stati 16 superamenti della media giornaliera, di cui 14 nella CENSG3 (San Gavino – via Fermi) con un valore massimo di 120 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.

Nella Provincia di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CESGI1 (Santa Giusta – via Pauli Figu), con un valore di 86 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso le postazioni CENOR1 (Oristano – via Cima) e CENOR2 (Oristano – via Fondazione Rockefeller), con un valore di 38 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nelle Province di Nuoro e Ogliastra, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 32 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 7 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto massimi di 99 microgrammi per metrocubo nella stazione CENMA1 (Macomer – via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENMA1, con un valore di 27 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,4 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Nuoro – centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 163 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENNU1, con un valore di 23 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,7 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – via Amendola), con un valore massimo di 270 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
È importante rilevare che la stazione CENS13 è posizionata in un punto di inquinamento particolarmente elevato e in modo difforme dai criteri previsti dalla normativa vigente (in termini di distanze dalle strade, dagli incroci, dai semafori per le stazioni atte a misurare l’inquinamento da traffico stradale) tale da non essere rappresentativa dell’inquinamento medio da traffico cittadino.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENS13, con un valore di 39 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS16 (Sassari – via De Carolis), è stata di 0,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

In Provincia di Sassari - zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 156 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 20 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 76 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSS3, con un valore di 31 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 119 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), complessivamente in tutte le stazioni ci sono stati 5 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 66 microgrammi per metrocubo nella CEOLB1 (Olbia – via Fausto Noce). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte nell’anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,2 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di dicembre 2011:
- Province di Cagliari e del Medio Campidano[file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]