Villanovaforru: sequestro preventivo di un aerogeneratore
Il Nucleo investigativo regionale di polizia giudiziaria del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, il 24 novembre scorso, applicando per la prima volta in Italia le nuove disposizioni contenute nella legge 166 del 2014 (sblocca Italia), ha proceduto al sequestro preventivo di un aerogeneratore eolico realizzato in località “Pardu”, in agro di Villanovaforru, per violazioni urbanistiche e del codice dell’ambiente.
Due le persone indagate. Si tratta del rappresentante legale della WINDMILL 60 SRL, con sede a Milano, committente dei lavori e del legale rappresentante della società SARCOS, con sede a Sanluri, esecutore materiale dei lavori.
Il principale reato contestato riguarda l’abusiva realizzazione di un aerogeneratore mini-eolico della potenza di 60 kw, effettuata in assenza della preliminare e obbligatoria verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (c.d. screening).
L’intervento degli investigatori è conseguenza delle modifiche apportate al Codice dell’ambiente (decreto legislativo 152/2006) con la Legge n. 116 del 11.08.2014 (conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91), meglio conosciuta come “legge Sblocca Italia”.
Con la nuova disciplina sono state temporaneamente soppresse le soglie dimensionali da applicarsi per l’assoggettamento alla procedura di “verifica” dei progetti elencati nell’allegato IV del D. Lgs 152/06.
Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, definirà, con specifico Decreto, i nuovi criteri e soglie da applicare per l’assoggettamento dei progetti, ricompresi nell’allegato IV, alla procedura di verifica.
La società Windmill 60 Srl, aveva presentato la richiesta di realizzazione dell’impianto mediante semplice “dichiarazione autocertificativa unica per la realizzazione di un intervento relativo ad attività produttive” (DUAAP) all’Ufficio SUAP competente in data 29.09.2014, con avvio dei lavori, decorsi 20 giorni, il 19 ottobre, quando le nuove regole erano già entrate in vigore.
Documenti correlati
Codice dell’ambiente (decreto legislativo 152/2006)
Legge n. 116 del 11.08.2014
(conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91)
Decreto legge 24 giugno 2014, n. 91
Cagliari 26 novembre 2014
Due le persone indagate. Si tratta del rappresentante legale della WINDMILL 60 SRL, con sede a Milano, committente dei lavori e del legale rappresentante della società SARCOS, con sede a Sanluri, esecutore materiale dei lavori.
Il principale reato contestato riguarda l’abusiva realizzazione di un aerogeneratore mini-eolico della potenza di 60 kw, effettuata in assenza della preliminare e obbligatoria verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (c.d. screening).
L’intervento degli investigatori è conseguenza delle modifiche apportate al Codice dell’ambiente (decreto legislativo 152/2006) con la Legge n. 116 del 11.08.2014 (conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91), meglio conosciuta come “legge Sblocca Italia”.
Con la nuova disciplina sono state temporaneamente soppresse le soglie dimensionali da applicarsi per l’assoggettamento alla procedura di “verifica” dei progetti elencati nell’allegato IV del D. Lgs 152/06.
Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, definirà, con specifico Decreto, i nuovi criteri e soglie da applicare per l’assoggettamento dei progetti, ricompresi nell’allegato IV, alla procedura di verifica.
La società Windmill 60 Srl, aveva presentato la richiesta di realizzazione dell’impianto mediante semplice “dichiarazione autocertificativa unica per la realizzazione di un intervento relativo ad attività produttive” (DUAAP) all’Ufficio SUAP competente in data 29.09.2014, con avvio dei lavori, decorsi 20 giorni, il 19 ottobre, quando le nuove regole erano già entrate in vigore.
Documenti correlati
Codice dell’ambiente (decreto legislativo 152/2006)
Legge n. 116 del 11.08.2014
(conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91)
Decreto legge 24 giugno 2014, n. 91
Cagliari 26 novembre 2014