La Regione Sardegna premiata a Roma alla Conferenza ESRI 2015
Il Comitato Scientifico della Conferenza ESRI 2015, che si è svolta a Roma nelle giornate del 15 e 16 Aprile 2015, ha assegnato due importanti riconoscimenti ad altrettante strutture della Regione Sardegna per lo svolgimento e l’attuazione di due distinti progetti di grande rilevanza per il territorio.
Al Servizio SAVI dell’Assessorato della difesa dell’ambiente è stato assegnato il premio “Servizi per il Territorio 2015” per la realizzazione del progetto “SIRA - Sistema Informativo Regionale Ambientale”, mentre l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna ha ricevuto il premio “Tecnologie per l’Ambiente 2015” per la realizzazione della “Carta bioclimatica della Sardegna”.
La Conferenza ESRI 2015 ha incentrato la manifestazione sul ruolo della tecnologia GIS nel favorire e velocizzare i processi decisionali e ha voluto quindi premiare i progetti realizzati dalle due strutture regionali proprio per la capacità di favorire la diffusione dell’informazione territoriale ambientale nell’ambito regionale.
Il SIRA Sardegna è, tra le altre cose, un sistema web GIS sviluppato con tecnologie ESRI che consente di recepire, rappresentare ed elaborare le informazioni ambientali anche sotto forma di cartografia, attraverso funzionalità di geoprocessing avanzato. L’informazione ambientale è organizzata all’interno del SIRA Sardegna secondo le direttive e gli standard della rete Sinanet e in conformità alle linee guida SPC-Coop e alla Direttiva INSPIRE, secondo obiettivi di scambio e di condivisione di dati ambientali con i sistemi nazionali, al fine di garantire l’interoperabilità con i sistemi esistenti (tra i quali il SITR, Geoportale nazionale, PFR ISPRA).
La “Carta bioclimatica della Sardegna” realizzata dal Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS, dal Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio dell’Università degli Studi di Sassari e la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi della Basilicata, rappresenta invece un nuovo strumento che viene messo a disposizione dei diversi Enti della Pubblica Amministrazione nell’ambito regionale e che può avere numerosi campi di applicazione su diversi ambiti operativi, quali la razionale gestione delle risorse ambientali e la pianificazione del territorio, le politiche di tutela e di conservazione della natura, i piani energetici e di sviluppo sostenibile, anche grazie alla sua capacità di dialogare efficacemente con altri strumenti cartografici dell’amministrazione relativi a diverse tematiche.
Al Servizio SAVI dell’Assessorato della difesa dell’ambiente è stato assegnato il premio “Servizi per il Territorio 2015” per la realizzazione del progetto “SIRA - Sistema Informativo Regionale Ambientale”, mentre l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna ha ricevuto il premio “Tecnologie per l’Ambiente 2015” per la realizzazione della “Carta bioclimatica della Sardegna”.
La Conferenza ESRI 2015 ha incentrato la manifestazione sul ruolo della tecnologia GIS nel favorire e velocizzare i processi decisionali e ha voluto quindi premiare i progetti realizzati dalle due strutture regionali proprio per la capacità di favorire la diffusione dell’informazione territoriale ambientale nell’ambito regionale.
Il SIRA Sardegna è, tra le altre cose, un sistema web GIS sviluppato con tecnologie ESRI che consente di recepire, rappresentare ed elaborare le informazioni ambientali anche sotto forma di cartografia, attraverso funzionalità di geoprocessing avanzato. L’informazione ambientale è organizzata all’interno del SIRA Sardegna secondo le direttive e gli standard della rete Sinanet e in conformità alle linee guida SPC-Coop e alla Direttiva INSPIRE, secondo obiettivi di scambio e di condivisione di dati ambientali con i sistemi nazionali, al fine di garantire l’interoperabilità con i sistemi esistenti (tra i quali il SITR, Geoportale nazionale, PFR ISPRA).
La “Carta bioclimatica della Sardegna” realizzata dal Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS, dal Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio dell’Università degli Studi di Sassari e la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi della Basilicata, rappresenta invece un nuovo strumento che viene messo a disposizione dei diversi Enti della Pubblica Amministrazione nell’ambito regionale e che può avere numerosi campi di applicazione su diversi ambiti operativi, quali la razionale gestione delle risorse ambientali e la pianificazione del territorio, le politiche di tutela e di conservazione della natura, i piani energetici e di sviluppo sostenibile, anche grazie alla sua capacità di dialogare efficacemente con altri strumenti cartografici dell’amministrazione relativi a diverse tematiche.
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