07.11.2016
Le notizie legate ai picchi anomali di polline di
Ambrosia artemisiifolia recentemente pubblicate su AmbienteInforma, notiziario settimanale del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, e nei siti di diverse Agenzie Ambientali trovano conferma con quanto monitorato in Sardegna dai centri aerobiologici di Sassari dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna - Dipartimento Meteoclimatico e del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Biometeorologia (IBIMET) e Istituto per lo Studio degli Ecosistemi (ISE).
Dall’elaborazione delle traiettorie delle masse d’aria in corrispondenza di tali eventi viene confermata l’ipotesi del trasporto a distanza del polline di
Ambrosia artemisiifolia da altre regioni d’Europa e in particolare dal bacino pannonico serbo-ungherese dove la pianta è particolarmente diffusa.
Anche in Sardegna, tra la terza decade di agosto e la prima metà del mese di settembre, sono state registrate concentrazioni di polline di
Ambrosia, non elevate in termini assoluti, ma eccezionali per l’Isola considerando che la pianta
Ambrosia artemisiifolia non è presente sul territorio regionale.
Per maggiori dettagli leggi l’articolo
Diffusione dei pollini di Ambrosia in Sardegna a cura del Dipartimento MeteoClimatico dell’ARPA Sardegna.
Documenti e link correlati:
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Diffusione dei pollini di Ambrosia in Sardegna [file .pdf]-
AmbienteInforma n.17 del 29 settembre 2016: Trasporto di pollini di Ambrosia dal Centro Europa alle coste adriatiche italiane