Simaxis: sequestrato un ingente quantitativo di rifiuti
Il personale del Nucleo investigativo forestale (Nipaf) di Oristano, nei giorni scorsi, su disposizione dell’omonima Procura della Repubblica, ha posto sotto sequestro probatorio un ingente quantitativo di rifiuti speciali abbandonati nelle campagne di Simaxis, in località Fueredda.
L’area, un tempo utilizzata per la produzione di materiali bituminosi e di recente venduta a un'asta fallimentare, era disseminata di materiali ferrosi, fusti metallici contenenti oli e altri liquidi bituminosi in parte sversati nel terreno, numerosi pneumatici, batterie d’auto, mezzi da lavoro e camion in disuso.
Gli accertamenti del Nucleo investigativo del Servizio Ispettorato di Oristano sono tuttora in corso per individuare i responsabili dell’abbandono.
Si rammenta che ognuno è responsabile dei rifiuti che produce e conseguentemente chi non rispetta la complessa normativa di riferimento può andare incontro a pesanti sanzioni.
Il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti si manifesta in tutta la sua gravità per le pesanti ripercussioni sull'ambiente, sulla salute delle persone, sulle attività produttive e infine per gli ingenti costi di bonifica che ricadono sui Comuni e quindi sulla collettività tutta.
Il Corpo Forestale è costantemente in prima linea, con un grande impiego di risorse umane e strumentali, per contribuire ad arginare tale fenomeno.
10 giugno 2021
L’area, un tempo utilizzata per la produzione di materiali bituminosi e di recente venduta a un'asta fallimentare, era disseminata di materiali ferrosi, fusti metallici contenenti oli e altri liquidi bituminosi in parte sversati nel terreno, numerosi pneumatici, batterie d’auto, mezzi da lavoro e camion in disuso.
Gli accertamenti del Nucleo investigativo del Servizio Ispettorato di Oristano sono tuttora in corso per individuare i responsabili dell’abbandono.
Si rammenta che ognuno è responsabile dei rifiuti che produce e conseguentemente chi non rispetta la complessa normativa di riferimento può andare incontro a pesanti sanzioni.
Il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti si manifesta in tutta la sua gravità per le pesanti ripercussioni sull'ambiente, sulla salute delle persone, sulle attività produttive e infine per gli ingenti costi di bonifica che ricadono sui Comuni e quindi sulla collettività tutta.
Il Corpo Forestale è costantemente in prima linea, con un grande impiego di risorse umane e strumentali, per contribuire ad arginare tale fenomeno.
10 giugno 2021