Riepilogo annuale aerobiologico 2021
24.08.2022
Pubblicato il Riepilogo Annuale Aerobiologico 2021 che analizza le concentrazioni dei principali pollini e spore fungine aerodispersi captati dai due campionatori ARPAS presenti nelle città di Sassari e Cagliari. Nel 2021 sono state registrate concentrazioni polliniche superiori a Sassari rispetto a Cagliari con una prevalenza di pollini di Cupressaceae-Taxaceae ed Urticaceae in entrambi i Centri. Allo stesso modo anche le spore sono state più abbondanti a Sassari con una maggiore diffusione per Alternaria.
Il Riepilogo Annuale Aerobiologico analizza l’andamento delle concentrazioni dei pollini e delle spore fungine aerodispersi relativi ai Centri di Monitoraggio della Rete sarda per l’anno 2021. Sono elaborati alcuni importanti indicatori come l’Integrale Pollinico/di Sporulazione, la Stagione Pollinica/di Sporulazione e il numero di giorni ad “alta” concentrazione, focalizzando principalmente l’attenzione sui maggiori taxa allergenici presenti in Italia. È, inoltre, riportata l’elaborazione aggiornata dei calendari pollinici relativi ai Centri di monitoraggio per i quali si dispone di una serie di dati pluriennale e la distribuzione media dei principali pollini e spore presenti negli areali esaminati.
I dati di monitoraggio per il 2021 derivano da due distinti campionatori di proprietà ARPAS localizzati nella periferia di Sassari e nel centro urbano di Cagliari. Il terzo Centro situato all’interno della città di Sassari e di proprietà dell’Istituto CNR-IBE non è stato inserito nelle elaborazioni per l’anno in esame in quanto, a causa di problemi tecnici al campionatore, registrava delle medie nettamente inferiori a quelle degli anni precedenti.
In sintesi, i valori 2021 sia dell’Integrale Pollinico annuale (IP annuale) che di quello allergenico (IP allergenico) sono risultati superiori nel Centro ARPAS di Sassari rispetto a quello di Cagliari di circa il 10%-15%, con un dato rispettivamente di 44885 P*d/m3 vs 40460 P*d/m3 per l’IP annuale e di 31695 P*d/m3 vs 26867 P*d/m3 per l’IP allergenico. I mesi primaverili sono quelli che hanno dato il maggior apporto alla dispersione pollinica, seguiti da quelli invernali (Figura 1). Tra i pollini allergenici la quasi totalità dell’emissione pollinica è rappresentata dalle Cupressaceae-Taxaceae (Figura 2), Urticaceae, Oleaceae e Graminaceae con percentuali differenti in base alle zone di monitoraggio, mentre la diffusione è risultata poco significativa per le altre famiglie di interesse.
La durata della Stagione Pollinica 2021 riferita alle 7 famiglie allergeniche è risultata uguale per entrambi i Centri in termini di numero di giornate (268 giorni). Rispetto alla media 2015-2020, disponibile per il Centro di Sassari, la pollinazione quest’anno è iniziata e terminata prima, con uno scarto di 17 giorni in meno rispetto al dato medio. Anche il monitoraggio di Cagliari ha visto una pollinazione anticipata rispetto all’unico anno di riferimento, il 2020, con uno scarto negativo rispetto alla media di 22 giorni. Nel Centro ARPAS di Sassari la Stagione Pollinica è incominciata nel 2020 con le Cupressaceae/Taxaceae perchè tali famiglie iniziano a fiorire nell’anno precedente, seguita successivamente dai pollini delle Betulaceae e Corylaceae nel mese di febbraio e da quelli delle Compositae a metà marzo. Gli ultimi a comparire sono stati i pollini di Graminaceae ed Oleaceae (Figura 3). Nel centro ARPAS di Cagliari, invece, i primi pollini registrati sono stati quelli delle Betulaceae e Corylaceae a fine gennaio e quelli delle Cupressaceae/Taxaceae a inizio febbraio. I pollini di Oleaceae hanno iniziato a comparire in modo consistente a fine febbraio e successivamente è stato registrato l’inizio della Stagione Pollinica per le Urticaceae. Gli ultimi pollini a comparire sono stati quelli delle Graminaceae e quelli delle Compositae. La Stagione si è invece conclusa a Sassari con i pollini delle Compositae il 25 settembre e a Cagliari con quelli delle Graminaceae il 14 ottobre. Per quanto riguarda la durata della Stagione Pollinica è risultata maggiore per le Urticaceae a Sassari (190 giorni) e per le Graminaceae a Cagliari (171 giorni). I pollini più abbondanti sono stati in entrambi i Centri quelli delle Cupressaceae/Taxaceae mentre la diffusione minore ha riguardato i pollini di Corylaceae. Infine il picco massimo di Pollinazione è stato osservato per i pollini di Cupressaceae/Taxaceae con una concentrazione registrata di 1564 p/m3 il giorno 21 febbraio a Sassari e di 978 p/m3 il giorno 13 febbraio a Cagliari.
Per quanto concerne le spore, l’Integrale di Sporulazione annuale (IS annuale) è risultato superiore nel Centro di Sassari con valori pari a 23015 S*d/m3 contro i 18857 S*d/m3 registrati a Cagliari. Anche l’Integrale di Sporulazione di Alternaria (IS di Alternaria) ha presentato valori superiori a Sassari rispetto che a Cagliari con valori rispettivamente pari a 13175 S*d/m3 e 11162 S*d/m3 (Figura 4). Tra le spore monitorate la più diffusa è risultata l’Alternaria con percentuali intorno al 60% in entrambi i Centri, seguono la Pleospora con percentuali del 15%-20% e lo Stemphylium con il 10%. La Stagione di Sporulazione dell’Alternaria è risultata molto più lunga a Cagliari con 188 giorni rispetto ai 158 giorni di Sassari. La Stagione è iniziata a Sassari il 10 maggio e si è conclusa a metà settembre, mentre a Cagliari la sporulazione è risultata anticipata alla fine di aprile fino a tutto ottobre. L’Integrale di Sporulazione di Alternaria è risultato superiore a Sassari con 13175 S*d/m3 rispetto a Cagliari (11162 S*d/m3). Il picco è stato registrato a metà settembre in entrambi i Centri con un valore pari a 637 S/m3 a Sassari e pari a 336 S/m3 a Cagliari.
Le famiglie botaniche che hanno mostrato il maggior numero di giorni con «alta» concentrazione sono state le Urticaceae, le Cupressaceae/Taxaceae e le Oleaceae, seguono, ma in misura inferiore, le Graminaceae.
I calendari pollinici calcolati su più anni mostrano livelli alti di abbondanza per i pollini di Cupressaceae-Taxaceae in inverno e di Fagaceae, Oleaceae, Urticaceae e Plantaginaceae in primavera. Livelli alti per la spora Alternaria in primavera e in estate.
Figure:
- Figura 1. Pollini in un vetrino primaverile – ingrandimento 400x
- Figura 2. Polline di Cupressaceae-Taxaceae – ingrandimento 400x
- Figura 3. Polline di Olea (Oleaceae) – ingrandimento 400x
- Figura 4. Spore di Alternaria – ingrandimento 400x
Documenti e link al sito del Dipartimento MeteoClimatico dell’ARPAS:
- Riepilogo Annuale Aerobiologico
- Bollettino aerobiologico settimanale (anno in corso)
- Riepiloghi aerobiologici
- Altre elaborazioni
Pubblicato il Riepilogo Annuale Aerobiologico 2021 che analizza le concentrazioni dei principali pollini e spore fungine aerodispersi captati dai due campionatori ARPAS presenti nelle città di Sassari e Cagliari. Nel 2021 sono state registrate concentrazioni polliniche superiori a Sassari rispetto a Cagliari con una prevalenza di pollini di Cupressaceae-Taxaceae ed Urticaceae in entrambi i Centri. Allo stesso modo anche le spore sono state più abbondanti a Sassari con una maggiore diffusione per Alternaria.
Il Riepilogo Annuale Aerobiologico analizza l’andamento delle concentrazioni dei pollini e delle spore fungine aerodispersi relativi ai Centri di Monitoraggio della Rete sarda per l’anno 2021. Sono elaborati alcuni importanti indicatori come l’Integrale Pollinico/di Sporulazione, la Stagione Pollinica/di Sporulazione e il numero di giorni ad “alta” concentrazione, focalizzando principalmente l’attenzione sui maggiori taxa allergenici presenti in Italia. È, inoltre, riportata l’elaborazione aggiornata dei calendari pollinici relativi ai Centri di monitoraggio per i quali si dispone di una serie di dati pluriennale e la distribuzione media dei principali pollini e spore presenti negli areali esaminati.
I dati di monitoraggio per il 2021 derivano da due distinti campionatori di proprietà ARPAS localizzati nella periferia di Sassari e nel centro urbano di Cagliari. Il terzo Centro situato all’interno della città di Sassari e di proprietà dell’Istituto CNR-IBE non è stato inserito nelle elaborazioni per l’anno in esame in quanto, a causa di problemi tecnici al campionatore, registrava delle medie nettamente inferiori a quelle degli anni precedenti.
In sintesi, i valori 2021 sia dell’Integrale Pollinico annuale (IP annuale) che di quello allergenico (IP allergenico) sono risultati superiori nel Centro ARPAS di Sassari rispetto a quello di Cagliari di circa il 10%-15%, con un dato rispettivamente di 44885 P*d/m3 vs 40460 P*d/m3 per l’IP annuale e di 31695 P*d/m3 vs 26867 P*d/m3 per l’IP allergenico. I mesi primaverili sono quelli che hanno dato il maggior apporto alla dispersione pollinica, seguiti da quelli invernali (Figura 1). Tra i pollini allergenici la quasi totalità dell’emissione pollinica è rappresentata dalle Cupressaceae-Taxaceae (Figura 2), Urticaceae, Oleaceae e Graminaceae con percentuali differenti in base alle zone di monitoraggio, mentre la diffusione è risultata poco significativa per le altre famiglie di interesse.
La durata della Stagione Pollinica 2021 riferita alle 7 famiglie allergeniche è risultata uguale per entrambi i Centri in termini di numero di giornate (268 giorni). Rispetto alla media 2015-2020, disponibile per il Centro di Sassari, la pollinazione quest’anno è iniziata e terminata prima, con uno scarto di 17 giorni in meno rispetto al dato medio. Anche il monitoraggio di Cagliari ha visto una pollinazione anticipata rispetto all’unico anno di riferimento, il 2020, con uno scarto negativo rispetto alla media di 22 giorni. Nel Centro ARPAS di Sassari la Stagione Pollinica è incominciata nel 2020 con le Cupressaceae/Taxaceae perchè tali famiglie iniziano a fiorire nell’anno precedente, seguita successivamente dai pollini delle Betulaceae e Corylaceae nel mese di febbraio e da quelli delle Compositae a metà marzo. Gli ultimi a comparire sono stati i pollini di Graminaceae ed Oleaceae (Figura 3). Nel centro ARPAS di Cagliari, invece, i primi pollini registrati sono stati quelli delle Betulaceae e Corylaceae a fine gennaio e quelli delle Cupressaceae/Taxaceae a inizio febbraio. I pollini di Oleaceae hanno iniziato a comparire in modo consistente a fine febbraio e successivamente è stato registrato l’inizio della Stagione Pollinica per le Urticaceae. Gli ultimi pollini a comparire sono stati quelli delle Graminaceae e quelli delle Compositae. La Stagione si è invece conclusa a Sassari con i pollini delle Compositae il 25 settembre e a Cagliari con quelli delle Graminaceae il 14 ottobre. Per quanto riguarda la durata della Stagione Pollinica è risultata maggiore per le Urticaceae a Sassari (190 giorni) e per le Graminaceae a Cagliari (171 giorni). I pollini più abbondanti sono stati in entrambi i Centri quelli delle Cupressaceae/Taxaceae mentre la diffusione minore ha riguardato i pollini di Corylaceae. Infine il picco massimo di Pollinazione è stato osservato per i pollini di Cupressaceae/Taxaceae con una concentrazione registrata di 1564 p/m3 il giorno 21 febbraio a Sassari e di 978 p/m3 il giorno 13 febbraio a Cagliari.
Per quanto concerne le spore, l’Integrale di Sporulazione annuale (IS annuale) è risultato superiore nel Centro di Sassari con valori pari a 23015 S*d/m3 contro i 18857 S*d/m3 registrati a Cagliari. Anche l’Integrale di Sporulazione di Alternaria (IS di Alternaria) ha presentato valori superiori a Sassari rispetto che a Cagliari con valori rispettivamente pari a 13175 S*d/m3 e 11162 S*d/m3 (Figura 4). Tra le spore monitorate la più diffusa è risultata l’Alternaria con percentuali intorno al 60% in entrambi i Centri, seguono la Pleospora con percentuali del 15%-20% e lo Stemphylium con il 10%. La Stagione di Sporulazione dell’Alternaria è risultata molto più lunga a Cagliari con 188 giorni rispetto ai 158 giorni di Sassari. La Stagione è iniziata a Sassari il 10 maggio e si è conclusa a metà settembre, mentre a Cagliari la sporulazione è risultata anticipata alla fine di aprile fino a tutto ottobre. L’Integrale di Sporulazione di Alternaria è risultato superiore a Sassari con 13175 S*d/m3 rispetto a Cagliari (11162 S*d/m3). Il picco è stato registrato a metà settembre in entrambi i Centri con un valore pari a 637 S/m3 a Sassari e pari a 336 S/m3 a Cagliari.
Le famiglie botaniche che hanno mostrato il maggior numero di giorni con «alta» concentrazione sono state le Urticaceae, le Cupressaceae/Taxaceae e le Oleaceae, seguono, ma in misura inferiore, le Graminaceae.
I calendari pollinici calcolati su più anni mostrano livelli alti di abbondanza per i pollini di Cupressaceae-Taxaceae in inverno e di Fagaceae, Oleaceae, Urticaceae e Plantaginaceae in primavera. Livelli alti per la spora Alternaria in primavera e in estate.
Figure:
- Figura 1. Pollini in un vetrino primaverile – ingrandimento 400x
- Figura 2. Polline di Cupressaceae-Taxaceae – ingrandimento 400x
- Figura 3. Polline di Olea (Oleaceae) – ingrandimento 400x
- Figura 4. Spore di Alternaria – ingrandimento 400x
Documenti e link al sito del Dipartimento MeteoClimatico dell’ARPAS:
- Riepilogo Annuale Aerobiologico
- Bollettino aerobiologico settimanale (anno in corso)
- Riepiloghi aerobiologici
- Altre elaborazioni
