Desertificazione
Ultimo aggiornamento: 30/07/2024
L'Arpas ha partecipato al progetto pilota di lotta alla siccità e alla desertificazione, in linea con quanto previsto dal Programma d'Azione Nazionale (delibera Cipe n. 229 del 21/12/1999) e a seguito dell'accordo tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, il Comitato nazionale per la lotta alla siccità e desertificazione e la Regione Autonoma della Sardegna. Al progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e coordinato dalla Direzione Tecnico-scientifica dell'ARPAS, hanno partecipato i Dipartimenti Specialistici Idrometeoclimatico e Geologico dell’ARPAS, il Nucleo Ricerca Desertificazione dell’Università di Sassari e il Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali dell’Università di Cagliari.
Il progetto è stato avviato a luglio 2007, ha avuto una durata di 12 mesi e si è focalizzato su tre obiettivi.
Il primo obiettivo, curato dal Dipartimento Idrometeoclimatico dell’ARPAS, ha puntato al completamento ed aggiornamento della cartografia in scala 1:100.000 delle aree sensibili alla desertificazione della regione. È stata utilizzata una metodologia nota come ESAs che prende in considerazione aspetti fisici, biologici e socio-economici e le politiche di protezione ambientale messe in atto nel territorio, garantendo, allo stesso tempo, una cartografia completa e facilmente comparabile con documenti simili delle altre regioni interessate da processi di desertificazione.
La cartografia regionale di sensibilità alla desertificazione, quanto più completa e aggiornata, rappresenta uno strumento per la pianificazione territoriale e per la salvaguardia ambientale.
Il secondo e il terzo obiettivo del progetto si sono rivolti alla presentazione di possibili interventi diretti sul territorio con l'applicazione di tecniche di monitoraggio.
Il secondo obiettivo, in particolare, ha messo in campo uno studio pilota sull’area della Nurra mirato a produrre sistemi innovativi di rilevamento e norme tecniche per la prevenzione e/o definizione dei processi di degrado delle risorse idriche sotterranee, con particolare riguardo all'inquinamento da nitrati. Lo studio ha visto coinvolti il Nucleo Ricerche Desertificazione dell’Università di Sassari e il Dipartimento Geologico dell’ARPAS.
L’attività relativa al terzo obiettivo, condotta dal Dipartimento Geologico dell’ARPAS in collaborazione con il Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali dell’Università di Cagliari, ha riguardato una prova di Rivegetazione e bonifica di siti contaminati da attività estrattive, con applicazioni di zeoliti naturali e biofertilizzanti su specie vegetali resistenti in condizioni geopedologiche e ambientali estreme.
Documenti utili:
Progetto pilota di lotta alla desertificazione [file.pdf]
L'Arpas ha partecipato al progetto pilota di lotta alla siccità e alla desertificazione, in linea con quanto previsto dal Programma d'Azione Nazionale (delibera Cipe n. 229 del 21/12/1999) e a seguito dell'accordo tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, il Comitato nazionale per la lotta alla siccità e desertificazione e la Regione Autonoma della Sardegna. Al progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e coordinato dalla Direzione Tecnico-scientifica dell'ARPAS, hanno partecipato i Dipartimenti Specialistici Idrometeoclimatico e Geologico dell’ARPAS, il Nucleo Ricerca Desertificazione dell’Università di Sassari e il Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali dell’Università di Cagliari.
Il progetto è stato avviato a luglio 2007, ha avuto una durata di 12 mesi e si è focalizzato su tre obiettivi.
Il primo obiettivo, curato dal Dipartimento Idrometeoclimatico dell’ARPAS, ha puntato al completamento ed aggiornamento della cartografia in scala 1:100.000 delle aree sensibili alla desertificazione della regione. È stata utilizzata una metodologia nota come ESAs che prende in considerazione aspetti fisici, biologici e socio-economici e le politiche di protezione ambientale messe in atto nel territorio, garantendo, allo stesso tempo, una cartografia completa e facilmente comparabile con documenti simili delle altre regioni interessate da processi di desertificazione.
La cartografia regionale di sensibilità alla desertificazione, quanto più completa e aggiornata, rappresenta uno strumento per la pianificazione territoriale e per la salvaguardia ambientale.
Il secondo e il terzo obiettivo del progetto si sono rivolti alla presentazione di possibili interventi diretti sul territorio con l'applicazione di tecniche di monitoraggio.
Il secondo obiettivo, in particolare, ha messo in campo uno studio pilota sull’area della Nurra mirato a produrre sistemi innovativi di rilevamento e norme tecniche per la prevenzione e/o definizione dei processi di degrado delle risorse idriche sotterranee, con particolare riguardo all'inquinamento da nitrati. Lo studio ha visto coinvolti il Nucleo Ricerche Desertificazione dell’Università di Sassari e il Dipartimento Geologico dell’ARPAS.
L’attività relativa al terzo obiettivo, condotta dal Dipartimento Geologico dell’ARPAS in collaborazione con il Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali dell’Università di Cagliari, ha riguardato una prova di Rivegetazione e bonifica di siti contaminati da attività estrattive, con applicazioni di zeoliti naturali e biofertilizzanti su specie vegetali resistenti in condizioni geopedologiche e ambientali estreme.
Documenti utili:
Progetto pilota di lotta alla desertificazione [file.pdf]
