Volontariato
In Sardegna l’attività di volontariato è disciplinata dalla legge regionale 13.9.1993 n. 39, che ha recepito i principi della legge 11.8.1991 n. 266.
In applicazione di tali principi, le organizzazioni di volontariato che intendono attivare rapporti con le istituzioni pubbliche devono iscriversi al Registro Generale del Volontariato istituito presso la Presidenza della Regione.
Ulteriori effetti dell’iscrizione sono le agevolazioni fiscali previste dall’art. 8 della citata legge n. 266 e l’acquisto della natura giuridica di Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) ai sensi del Decreto Legislativo 4.12.1997, n. 460.
In via principale la natura di ONLUS si ottiene con l’iscrizione nell’Anagrafe delle ONLUS istituita presso il Ministero dell’Economia e Finanze. In sede locale sono competenti gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Il Registro Regionale del Volontariato, diviso nei settori Sociale, Culturale, Ambiente, Diritti Civili, è l'elenco aggiornato delle organizzazioni di volontariato attive sul territorio regionale. Possono registrarsi le associazioni che per atti costitutivi o statuti prevedano: assenza di fini di lucro, democraticità della struttura, elettività e gratuità delle cariche, gratuità delle prestazioni, criteri di selezione degli iscritti, obbligo di bilancio e sua approvazione da parte dei soci.
Ogni anno, le associazioni devono inoltrare alla Presidenza della Regione (Servizio degli Affari Generali, degli Affari Istituzionali e degli interventi in campo sociale) copia dei bilanci consuntivi, comunicazioni relative a variazioni nello statuto o negli atti costitutivi, relazione sull'attività svolta durante l'anno, indicazione dei contratti di lavoro dipendente e autonomo conclusi, relazione su attività produttive e commerciali connesse ai compiti dell'associazione.
I dettagli sulla documentazione da presentare e la modulistica sono disponibili in queste pagine.
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Procedimento e modulistica;