Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Spending review: Presidente Sardegna Cappellacci, tagli iniqui nascosti sotto etichetta spending review: il debitore moroso si fa lo sconto

"Siamo pronti – ha dichiarato il Governatore - ad adire le vie legali per contestare quella parte della legge che contiene disposizioni, che non solo sono estranee alle motivazioni dichiarate pubblicamente come fondamento generale del provvedimento, ma che rappresentano altresì una nuova violazione della Costituzione e dello Statuto sardo".
Presidente Cappellacci intervento in consiglio regionale sulla vertenza sardegna
CAGLIARI, 7 AGOSTO 2012 - "Sotto l’etichetta della spending review, accanto alle norme che realmente attengono alla materia, sono celate disposizioni che nulla hanno a che fare con la razionalizzazione della spesa pubblica e che configurano invece veri e propri tagli, iniqui e penalizzanti nei confronti della Sardegna". Così il presidente della regione Sardegna Ugo Cappellacci commenta la conversione in legge del decreto sulla spending review.

"Siamo pronti – ha aggiunto il Governatore - ad adire le vie legali per contestare quella parte della legge che contiene disposizioni che, non solo sono estranee alle motivazioni dichiarate pubblicamente come fondamento generale del provvedimento, ma rappresentano altresì una nuova violazione della Costituzione e dello Statuto sardo. Oggi il debitore moroso – ha concluso Cappellacci - non solo non sana la sua situazione, ma si fa pure lo sconto e sottrae unilateralmente altre somme al suo creditore: quel popolo sardo, che attende il pagamento di quanto ancora dovuto a titolo di entrate".


Leggi anche la notizia "Spending review: La Spisa, durissimo colpo per la capacità di spendita della Sardegna"