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La vertenza accantonamenti arriva a Palazzo Chigi. Paci: Bressa ha riconosciuto le nostre ragioni, il confronto passa al livello successivo

Nel dossier che Paci ha consegnato al sottosegretario, dopo averlo condiviso con il presidente Francesco Pigliaru, c'è una dettagliata analisi economica, la questione insularità e tutti i numeri della crisi che l'Isola sta vivendo. "Un documento che dimostra in modo evidente che la Sardegna d'ora in poi ha bisogno di quei soldi per realizzare politiche di crescita e sviluppo mirate. La nostra posizione è molto chiara: non ci fermeremo finché il Governo non riconoscerà una drastica riduzione degli accantonamenti a partire dal 2018.
Roma Palazzo Chigi
ROMA, 17 MARZO 2017 - "Il sottosegretario Bressa ha riconosciuto le nostre ragioni, ha condiviso numeri e analisi del dossier che gli abbiamo consegnato e ha ritenuto ragionevoli le nostre richieste sugli accantonamenti a partire dal 2018. Perciò il prossimo confronto sulle rivendicazioni della Sardegna sarà fatto direttamente a Palazzo Chigi per ragionare su tempi e modi che consentano di raggiungere nel più breve tempo possibile i risultati che vogliamo". È l'esito dell'incontro di questo pomeriggio al Ministero degli Affari regionali fra il vicepresidente della Regione Raffaele Paci e il sottosegretario Gianclaudio Bressa al tavolo aperto un mese fa sul contributo della Sardegna alla finanza pubblica.

Nel dossier che Paci ha consegnato al sottosegretario, dopo averlo condiviso con il presidente Francesco Pigliaru, c'è una dettagliata analisi economica, la questione insularità e tutti i numeri della crisi che l'Isola sta vivendo. "Un documento che dimostra in modo evidente che la Sardegna d’ora in poi ha bisogno di quei soldi per realizzare politiche di crescita e sviluppo mirate. La nostra posizione è molto chiara: non ci fermeremo finché il Governo non riconoscerà una drastica riduzione degli accantonamenti a partire dal 2018. L'accordo con il Governo era definito fino al 2017 e ci ha permesso di consolidare tre importanti risultati: l’abolizione del patto di stabilità, le norme di attuazione della Vertenza Entrate, il Patto per la Sardegna. Adesso è il momento di lavorare al nuovo accordo che tenga conto delle diverse condizioni che si sono venute a creare con il rallentamento della crescita economica nazionale e, di conseguenza, di quella sarda. Anche ieri in Consiglio è emersa l’esigenza di un forte confronto con lo Stato sul tema degli accantonamenti - sottolinea Paci - esigenza che accogliamo e che era stata sollevata da noi per primi. Già la prossima settimana la nostra Vertenza verrà incardinata nell’agenda del Governo".