Fondi statali
Piano infrastrutture, mercoledì la firma del contratto con la CDP per il mutuo da 700 milioni. Paci: primi soldi ai cantieri in due settimane
La Regione firmerà mercoledì 17 giugno, con la Cassa Depositi e Prestiti, il contratto di mutuo da 700 milioni di euro per finanziare il Piano Infrastrutture della Regione che prevede importanti interventi in diversi settori, dai Lavori pubblici all’Agricoltura fino all’Industria e agli Enti locali.Finanza pubblica, il Governo mantiene i patti e la Giunta ritira i ricorsi. Pigliaru: con l'accordo di luglio vantaggi veri per i sardi. La vertenza entrate resta aperta
Vantaggi documentati, concreti e tangibili per tutti i sardi: perciò l'esecutivo Pigliaru, come previsto dall'accordo firmato a luglio con il governo centrale e come già hanno fatto le altre Regioni a statuto speciale (Alto Adige, Trentino, Friuli), nella Giunta di questa mattina ha ritirato i ricorsi ancora pendenti con il Governo di fronte alla Corte Costituzionale.Residui passivi, la Regione paga i primi 500 milioni cancellandone un terzo. Paci, entro il 2015 vogliamo estinguere tutto il debito pubblico in Sardegna
I 500 milioni di euro per il pagamento dei residui sono immediatamente disponibili e, in base alle indicazioni arrivate dai diversi assessorati discusse poi dalla Giunta, sono stati suddivisi tra le principali priorità.Vertenza entrate, la Giunta si prepara a spendere i primi 300 milioni degli arretrati pagati dal Governo. Gli assessorati indicano le priorità
Entro lunedì della prossima settimana tutti gli assessorati dovranno rendicontare all'assessorato della Programmazione l'importo dei propri residui passivi, ovvero le promesse di pagamento mai onorate, individuando al tempo stesso le priorità sulle quali intervenire immediatamente. Una volta raccolte le singole relazioni, l'assessore Paci le riporterà in Giunta per aprire la discussione politica che porterà in tempi rapidi alla individuazione finale e definitiva degli stanziamenti.Tagli alle regioni, la Sardegna meglio di Friuli e Sicilia
I dati corretti, e da tutti consultabili, sono riportati nella tabella a pag. 78 nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2014. "Questo non significa che gli accantonamenti non siano alti: l'abbiamo detto e lo ripetiamo che il governo dovrà rispettare l'impegno a non fare ulteriori tagli", dice Paci.Vertenza entrate, 300 milioni di anticipo alla Sardegna. Pigliaru: "Per la prima volta soldi veri e spendibili". Paci: "Paghiamo subito i residui passivi"
"L'anticipazione è un primo passo concreto, sono soldi veri, sono tanti e disponibili immediatamente", ha detto il presidente Pigliaru questo pomeriggio ai giornalisti, nel corso della conferenza stampa in sala giunta, sottolineando che, in quanto non esiste più il vincolo di spesa del patto, potranno essere spesi subito".Fine del patto di stabilità: la Giunta ritira tre ricorsi
"Il Governo al momento ha mantenuto i suoi impegni - ha detto l'assessore Paci - dunque la Regione non ha più interesse a portare avanti i ricorsi relativi alle questioni risolte, il che significa anche un notevole risparmio grazie alla riduzione delle spese legali".Vertenza entrate: alla Sardegna tutti gli arretrati dal 2010, primo anticipo a gennaio. Pigliaru, riconosciuto finalmente il nostro diritto
"E' stata una riunione molto collaborativa e siamo soddisfatti", ha detto il presidente Pigliaru alla fine dell'incontro. "Oggi abbiamo raggiunto un obiettivo importante, cioè il pieno riconoscimento del nostro diritto su queste partite. Mentre si lavora per chiudere definitivamente la vertenza, abbiamo chiesto e ottenuto dallo Stato di versare un congruo anticipo. È la svolta decisiva per definire modi e tempi in cui lo Stato darà alla Sardegna quanto dovuto da anni".Regione promossa dal Cipe: arrivano 385 milioni per viabilità e sanità. Si muovono appalti per 656 milioni, 900 con lo sblocca Italia entro il 2015. Pigliaru: risultato straordinario
La Sardegna è la prima a ottenere il via libera alla rimodulazione dei progetti chiesta dal governo e approvata con una delibera Cipe che mette a correre 255 milioni per la viabilità e 129 per la sanità, soldi del Fondo sviluppo e coesione che sbloccheranno ulteriori progetti fino a 656 milioni ai quali vanno aggiunti i 200 dello Sblocca Italia. Ovvero, circa 900 milioni da spendere entro il 2015.Sblocca Italia, la Sardegna incassa 230 milioni anche per il 2014. Paci: risultato importante, la giunta rispetta il mandato del Consiglio
"Dunque i soldi dei sardi rimangono ai sardi - ribadisce il vicepresidente della Giunta - e allo stesso tempo viene certificata la sovranità della Sardegna in materia di entrate così come stabilito dallo Statuto. Sulle riserve erariali abbiamo proposto al Governo una soluzione semplice ma al tempo stesso molto forte nei suoi significati politici e simbolici".Legge di stabilità: Pigliaru, lavoriamo per una manovra sostenibile
"Nei prossimi giorni si discuterà nel dettaglio dei temi affrontati oggi - ha spiegato il presidente Pigliaru - e ci sono importanti margini di ragionamento comune: la lotta contro gli sprechi, per esempio, riguarda le Regioni, ma anche il Governo. Lotta contro gli sprechi significa lotta per cercare i soldi da mettere a correre per sviluppo e crescita".Legge di stabilità: Pigliaru, con tanti tagli impossibile finanziare manovre per lo sviluppo. L'aumento delle tasse? faremo di tutto per evitarlo
"In questo modo rischiamo noi l'effetto paradossale di dover rinunciare al taglio dell'Irap, che in Sardegna è una realtà già da anni e non vogliamo che questo accada", prosegue il Presidente della Regione. Ulteriori diminuzioni delle nostre entrate rischiano di rendere impossibile finanziare manovre per lo sviluppo, incluso il taglio delle tasse nelle aree più svantaggiate e questo non è ammissibile. Dal governo ci aspettiamo ora un confronto leale". "Se i tagli per le Regioni saranno così corposi, è chiaro che anche la Sardegna avrà notevoli problemi con il suo bilancio", ha detto l'assessore Paci.