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Sanità, 110.000 euro per programma di formazione sulle pratiche di mutilazione genitale femminile

15.12.10 - comunicati stampa - anno 2010
La Giunta regionale su proposta dell'assessore della Sanità, Antonello Liori - ha approvato il programma di formazione degli operatori sociosanitari sulle pratiche di mutilazione genitale femminile.

"Nella nostra Nazione - ha spiegato l’assessore Liori - è presente un’ampia rappresentanza di donne provenienti da aree geografiche, soprattutto l’Africa sub-sahariana, dove è praticato il barbaro rituale della mutilazione genitale. Si stima che circa 130 milioni di donne al mondo siano vittime di questo orrenda attività e che ogni anno il numero delle bambine a rischio sia di circa 3 milioni. Perciò, sono state predisposte misure legislative apposite (legge n 7 del 2006: "Disposizioni concernenti il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile”).

Nel 2007, il Ministero della Salute ha redatto le linee guida per il personale sanitario, soprattutto per quello che opera a stretto contatto con le comunità di immigrati provenienti dalle zone a rischio, così da realizzare un’attività di prevenzione, ma anche di assistenza e di riabilitazione delle donne sottoposte alla mutilazione, assegnando un finanziamento alle Regioni per la predisposizione di un programma di formazione e di informazione degli operatori sanitari e socioculturali che operano nei consultori e nei punti nascita delle Aziende sanitarie. Il suo obiettivo è la conoscenza e la prevenzione delle pratiche di mutilazione genitale femminile e la promozione del rispetto dell’integrità fisica e psichica delle donne e delle bambine a rischio."

La Sardegna, grazie all’attività di un gruppo di lavoro composto da esperti della materia, ha elaborato il programma, suddividendo il finanziamento di 111.366 euro tra le due aziende capofila, che si occuperanno della sua realizzazione: la Asl 8 di Cagliari per Oristano, Sanluri e Carbonia, che ha ricevuto un finanziamento di 78.928 euro per formare 567 operatori; la Asl 1 di Sassari per Olbia, Nuoro e Lanusei, alla quale sono stati assegnati 32.438 euro per formarne 234.