Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Trasporti: Giunta regionale programma oltre 250 milioni per infrastrutture

26.12.10 - comunicati stampa - anno 2010
La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore dei Trasporti Angelo Carta, ha approvato la ripartizione di oltre 250 milioni di euro per interventi sulle infrastrutture dei trasporti. In particolare si è provveduto alla programmazione degli interventi a valere sulla programmazione POR 2007/2013, includendo la realizzazione del secondo lotto della Metropilitana di Cagliari Gottardo – Policlinico. Sono stati confermati gli interventi finanziari per il raccordo ferroviario nel Porto di Porto Torres, per i centri intermodali di Sassari, Nuoro, Carbonia, Iglesias, Oristano, Macomer il finanziamento per l’istituzione della fermata ferroviaria presso l’aeroporto di Elmas oltre che 1,3 milioni di Euro per la mobilità ciclabile.

Nella delibera sono stati confermati tutti gli interventi di velocizzazione sulle linee di pertinenza di Rete Ferroviarie Italiane, oltre che gli interventi strutturali per le stazioni di Villasor, Serramanna, Samassi e Sanluri.

“La Giunta Cappellacci sta investendo ingenti risorse per migliorare i trasporti – ha commentato l’Assessore Carta – considerando determinante per lo sviluppo dell’isola, una rete efficiente ed adeguata alle esigenze dei cittadini e delle imprese”.

L'esecutivo ha inoltre stabilito la ripartizione di oltre 13,5 milioni di finanziamenti per interventi strutturali in materia di trasporto pubblico locale. In particolare sono stati finanziati 44 interventi, tra cui la sostituzione delle filo-guide dei vecchi filobus delle linee 30 3 31 a Cagliari, le Paline di fermata intelligenti a Sassari, il completamento del sistema AVM (Paline intelligenti) a Nuoro, la riqualificazione dell’autostazione ARST di Piazza Matteotti, la manutenzione straordinaria dei piazzali di alcuni depositi periferici e i sistemi digitali di informazioni alla clientela.