Dirigenti Regione, via libera a sistema di valutazione. Demuro: "Con i nuovi criteri regione più moderna ed efficiente"
03.12.1603.12.16 - comunicati stampa - anno 2016
La valutazione dei dirigenti dell’amministrazione, degli enti e delle agenzie della Regione d'ora in poi sarà effettuata sulla base della verifica dei risultati al fine del riconoscimento della retribuzione di risultato.
E’ quanto previsto dalla delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore del Personale Gianmario Demuro. Vengono così definiti percorso e criteri del processo di valutazione dell’operato dei dirigenti dell’amministrazione, degli enti e delle agenzie della Regione. Le valutazioni verranno espresse sulla base di una progressione lineare (in centesimi). Sino ad oggi i giudizi sono stati formulati con gradi suddivisi per fasce (ottimo, buono, adeguato, non adeguato).
"Con la previsione di criteri certi e di parametri oggettivi –dichiara l’assessore del Personale Gianmario Demuro- delineiamo un processo di valutazione che garantisce maggiore efficienza ai servizi e un effettivo riconoscimento dei meriti. Il sistema di verifica dei dirigenti è un aspetto essenziale di una Regione che sappia confrontarsi con le reali esigenze di cittadini e imprese. Attraverso questo modello intendiamo valutare, con trasparenza e equità, il lavoro e le competenze organizzative dei nostri dirigenti per poi riconoscere una indennità che rispecchi fedelmente i risultati conseguiti”.
I direttori generali saranno valutati sulla base dell’attuazione degli obiettivi strategici inseriti nel programma di governo regionale. Gli stessi obiettivi devono essere specifici, misurabili, attuabili, rilevanti, temporalmente definiti e coerenti con i documenti di pianificazione. L’organismo indipendente (Oiv) ha il compito di verificarne l’adeguatezza.
Entro il 15 marzo di ogni anno l’Oiv deve trasmettere all’assessore del Personale la proposta di valutazione della performance organizzativa delle direzioni. Entro il 31 marzo, invece, ciascun componente della Giunta invia allo stesso assessore del Personale la proposta di valutazione del comportamento organizzativo. La valutazione finale è affidata alla Giunta ed è espressa in centesimi, con giudizio sintetico.
Intanto dopo l'approvazione dell'assestamento di bilancio sono disponibili le risorse per il nuovo contratto dei dipendenti regionali.
"Abbiamo mantenuto l’impegno assunto al tavolo con le organizzazioni sindacali. L'avvio della nuova contrattazione, bloccata da diversi anni, rappresenta -spiega l'assessore Demuro- uno dei punti più qualificanti del Protocollo d’Intesa sottoscritto con i sindacati lo scorso 29 settembre. Altre questioni, a partire dal tema delle progressioni professionali, sono state già affrontate e risolte dalla Giunta".
E’ quanto previsto dalla delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore del Personale Gianmario Demuro. Vengono così definiti percorso e criteri del processo di valutazione dell’operato dei dirigenti dell’amministrazione, degli enti e delle agenzie della Regione. Le valutazioni verranno espresse sulla base di una progressione lineare (in centesimi). Sino ad oggi i giudizi sono stati formulati con gradi suddivisi per fasce (ottimo, buono, adeguato, non adeguato).
"Con la previsione di criteri certi e di parametri oggettivi –dichiara l’assessore del Personale Gianmario Demuro- delineiamo un processo di valutazione che garantisce maggiore efficienza ai servizi e un effettivo riconoscimento dei meriti. Il sistema di verifica dei dirigenti è un aspetto essenziale di una Regione che sappia confrontarsi con le reali esigenze di cittadini e imprese. Attraverso questo modello intendiamo valutare, con trasparenza e equità, il lavoro e le competenze organizzative dei nostri dirigenti per poi riconoscere una indennità che rispecchi fedelmente i risultati conseguiti”.
I direttori generali saranno valutati sulla base dell’attuazione degli obiettivi strategici inseriti nel programma di governo regionale. Gli stessi obiettivi devono essere specifici, misurabili, attuabili, rilevanti, temporalmente definiti e coerenti con i documenti di pianificazione. L’organismo indipendente (Oiv) ha il compito di verificarne l’adeguatezza.
Entro il 15 marzo di ogni anno l’Oiv deve trasmettere all’assessore del Personale la proposta di valutazione della performance organizzativa delle direzioni. Entro il 31 marzo, invece, ciascun componente della Giunta invia allo stesso assessore del Personale la proposta di valutazione del comportamento organizzativo. La valutazione finale è affidata alla Giunta ed è espressa in centesimi, con giudizio sintetico.
Intanto dopo l'approvazione dell'assestamento di bilancio sono disponibili le risorse per il nuovo contratto dei dipendenti regionali.
"Abbiamo mantenuto l’impegno assunto al tavolo con le organizzazioni sindacali. L'avvio della nuova contrattazione, bloccata da diversi anni, rappresenta -spiega l'assessore Demuro- uno dei punti più qualificanti del Protocollo d’Intesa sottoscritto con i sindacati lo scorso 29 settembre. Altre questioni, a partire dal tema delle progressioni professionali, sono state già affrontate e risolte dalla Giunta".