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Ripartono le attività ambulatoriali sospese all'Aou Cagliari e Brotzu. Il Presidente Solinas: "Graduale ritorno alla normalità, massimo impegno contro il Covid ma anche per chi soffre per altre patologie"

11.12.20 - comunicati stampa - anno 2020
Tutte le attività ambulatoriali sospese per l'emergenza Covid nelle strutture sanitarie dell’Azienda di rilievo nazionale e alta specializzazione (Arnas) “G. Brotzu” (ospedali Brotzu e Microcitemico) e dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari (Policlinico Duilio Casula e Presidio ospedaliero San Giovanni di Dio) ripartiranno dalla prossima settimana. Le agende, chiuse alle prenotazioni per le prestazioni differibili da circa un mese, riapriranno tra il 15 e il 16 dicembre.

Lo annuncia il Presidente della Regione Christian Solinas: “Una ripartenza importante – spiega il Presidente cui abbiamo voluto imprimere un forte impulso, resa possibile grazie al lavoro sinergico fra la Regione e le aziende del nostro sistema sanitario. Torniamo gradualmente alla normalità pur mantenendo il massimo sforzo per contrastare la pandemia”.

“I nostri presidi sanitari – dice il Presidente – sono sempre riusciti a garantire le urgenze anche nelle fasi più critiche di questa seconda ondata. In alcuni casi la pressione determinata dal virus ha causato un rallentamento o la sospensione delle prestazioni differibili. Aou Cagliari e Brotzu sono aziende strategiche non solo per il Sud Sardegna, ma per tutta l’Isola. Le misure che abbiamo messo in campo per rispondere all’emergenza consentiranno una ripresa in sicurezza delle attività sospese”.

“Le necessità dettate dalla pandemia non ci hanno mai portato a mettere in secondo piano i bisogni di assistenza di chi soffre a causa di altre patologie", aggiunge l'assessore alla Sanità Mario Nieddu. “Ora – conclude l’assessore – servirà massimo impegno per recuperare le prestazioni arretrate. Continueremo a lavorare per garantire la salute di tutti i sardi”.