Logo Regione Sardegna

Sanac, Assessore Pili: "Il Mise intervenga per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Macchiareddu"


Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, durante la sua audizione (in videoconferenza) davanti alle due Commissioni Attività produttive, commercio e turismo e Lavoro della Camera dei deputati, riunite per affrontare gli sviluppi della crisi industriale della Sanac Spa.

Cagliari, 22 giugno 2022 – “E’ necessario che Acciaierie d'Italia ripristini gli ordini verso Sanac, interrotti già da un anno, oltre a saldare il debito che ammonta a 35 milioni di euro nei confronti dell’azienda di Macchiareddu. Altrimenti, le attuali risorse economiche per la gestione aziendale e per le retribuzioni dei lavoratori sarebbero sufficienti solamente fino a settembre 2022”. Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, durante la sua audizione (in videoconferenza) davanti alle due Commissioni Attività produttive, commercio e turismo e Lavoro della Camera dei deputati, riunite per affrontare gli sviluppi della crisi industriale della Sanac Spa.

“Qualunque sia l'esito del bando di vendita – ha aggiunto l’assessore Pili – il Governo nazionale deve rispettare gli impegni presi per confermare le garanzie occupazionali nei confronti dei lavoratori di tutti gli stabilimenti italiani di Sanac: oltre quello di Macchiareddu (70 lavoratori), Vado Ligure, Massa Carrara e Gattinara, per un totale di circa 350 dipendenti”.

Ultimo aggiornamento: 22.06.22

© 2024 Regione Autonoma della Sardegna