Cagliari, sequestrato un TIR con scarti di macellazione infetti
Il personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale ha provveduto al sequestro di un grosso carico di scarti di macellazione contenente parti di suini e carcasse di ovini colpiti dalla blu tongue.
Il carico di circa 30 tonnellate, proveniente dalla ditta LEM di Thiesi (SS), autorizzata allo stoccaggio dei resti animali, e quindi anche alla ricezione di esemplari ovini morti in seguito alla Blu tongue e parti di suini allevati in aree interessate dalla peste suina africana, è stato bloccato nella banchina del porto di Cagliari in attesa dell’imbarco sulla nave per Napoli.
Il materiale sequestrato, con quelle caratteristiche, non poteva varcare il confine regionale ma doveva essere inviato all’incenerimento.
Il carico, secondo i piani dell’organizzazione, avrebbe dovuto raggiungere la sede della LEM di Caivano (Na) per essere trasformato, in maniera fraudolenta, in farine animali.
La brillante operazione a tutela della salute e al contrasto dei traffici illeciti di rifiuti rientra nell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) sulla LEM di Thiesi che vede impegnato in prima linea il Corpo forestale e di vigilanza ambientale.
Il carico di circa 30 tonnellate, proveniente dalla ditta LEM di Thiesi (SS), autorizzata allo stoccaggio dei resti animali, e quindi anche alla ricezione di esemplari ovini morti in seguito alla Blu tongue e parti di suini allevati in aree interessate dalla peste suina africana, è stato bloccato nella banchina del porto di Cagliari in attesa dell’imbarco sulla nave per Napoli.
Il materiale sequestrato, con quelle caratteristiche, non poteva varcare il confine regionale ma doveva essere inviato all’incenerimento.
Il carico, secondo i piani dell’organizzazione, avrebbe dovuto raggiungere la sede della LEM di Caivano (Na) per essere trasformato, in maniera fraudolenta, in farine animali.
La brillante operazione a tutela della salute e al contrasto dei traffici illeciti di rifiuti rientra nell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) sulla LEM di Thiesi che vede impegnato in prima linea il Corpo forestale e di vigilanza ambientale.