PROTERINA-4Future: Come affrontare il clima che cambia
02.05.2024
Lo studio climatologico delle onde di calore in Sardegna è una delle attività che vede impegnato il Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS nel nuovo progetto di cooperazione transfrontaliera “PROTERINA-4Future – Il 4° passo nella PROtezione dei territori dell’alto Tirreno dai RIschi NAturali: come affrontare il clima che cambia”, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 (link).
Il progetto mira ad approfondire la conoscenza e la gestione degli eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti, che sottopongono i territori della cooperazione a comuni rischi climatici e comuni criticità, anche legate all’antropizzazione del territorio.
Le onde di calore sono caratterizzate dalla persistenza di temperature molto elevate al suolo per più giorni consecutivi. Tali temperature sono spesso accompagnate da alti valori di umidità, forte insolazione solare e assenza di ventilazione, tutti fattori aggiuntivi che influenzano la nostra percezione di caldo.
Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) questi eventi sono diventati più frequenti e più intensi negli ultimi anni a causa del riscaldamento globale causato dalle attività umane.
Le onde di calore, tra le altre cose, amplificano l’impatto della siccità, aumentano il pericolo incendi e causano perdite per il settore agricolo, causando danni alla popolazione mondiale.
L’aumento di temperatura e le più frequenti onde di calore hanno importanti ricadute sulla salute umana, con impatti variabili a seconda dell’età, genere, urbanizzazione e aspetti socioeconomici. Attualmente tali eventi costituiscono il rischio naturale più pericoloso per i soggetti affetti da patologie correlate al caldo eccessivo.
Nelle aree urbane gli effetti delle onde di calore sono ancora più intensi a causa delle cosiddette isole di calore urbane che aumentano la vulnerabilità delle persone e delle infrastrutture cittadine.
L’utilità dello studio climatologico delle onde di calore in Sardegna all’interno del progetto PROTERINA-4Future è teso al miglioramento della nostra conoscenza circa la dinamica di tali eventi in un’ottica di adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione dei rischi correlati che gravano sulla popolazione.
Per maggiori informazioni consulta le pagine:
- Proterina-4future
- Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027
Lo studio climatologico delle onde di calore in Sardegna è una delle attività che vede impegnato il Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS nel nuovo progetto di cooperazione transfrontaliera “PROTERINA-4Future – Il 4° passo nella PROtezione dei territori dell’alto Tirreno dai RIschi NAturali: come affrontare il clima che cambia”, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 (link).
Il progetto mira ad approfondire la conoscenza e la gestione degli eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti, che sottopongono i territori della cooperazione a comuni rischi climatici e comuni criticità, anche legate all’antropizzazione del territorio.
Le onde di calore sono caratterizzate dalla persistenza di temperature molto elevate al suolo per più giorni consecutivi. Tali temperature sono spesso accompagnate da alti valori di umidità, forte insolazione solare e assenza di ventilazione, tutti fattori aggiuntivi che influenzano la nostra percezione di caldo.
Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) questi eventi sono diventati più frequenti e più intensi negli ultimi anni a causa del riscaldamento globale causato dalle attività umane.
Le onde di calore, tra le altre cose, amplificano l’impatto della siccità, aumentano il pericolo incendi e causano perdite per il settore agricolo, causando danni alla popolazione mondiale.
L’aumento di temperatura e le più frequenti onde di calore hanno importanti ricadute sulla salute umana, con impatti variabili a seconda dell’età, genere, urbanizzazione e aspetti socioeconomici. Attualmente tali eventi costituiscono il rischio naturale più pericoloso per i soggetti affetti da patologie correlate al caldo eccessivo.
Nelle aree urbane gli effetti delle onde di calore sono ancora più intensi a causa delle cosiddette isole di calore urbane che aumentano la vulnerabilità delle persone e delle infrastrutture cittadine.
L’utilità dello studio climatologico delle onde di calore in Sardegna all’interno del progetto PROTERINA-4Future è teso al miglioramento della nostra conoscenza circa la dinamica di tali eventi in un’ottica di adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione dei rischi correlati che gravano sulla popolazione.
Per maggiori informazioni consulta le pagine:
- Proterina-4future
- Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027
