L’attività è stata organizzata e condotta dal personale del Servizio Territoriale di Nuoro, con il fondamentale ausilio del medico veterinario e degli operai delle Unità gestionali di
Montes ed Iseri oltre a due volontari esperti nel monitoraggio e gestione della fauna selvatica (per un totale di circa 15 operatori).
MetodologiaIl metodo utilizzato è stato quello del
censimento da punti di vantaggio, consistente in osservazioni dirette svolte in contemporanea da punti sopraelevati, che hanno consentito la copertura di aree assai vaste, in due differenti sessioni giornaliere, svolte
nelle prime ore dopo l’alba e nelle ultime prima del tramonto.
Tale metodo è il più utilizzato per questa specie di ungulati, rappresentando un buon compromesso tra sforzo di realizzazione (in termini orari) costi e personale necessario, e qualità dei dati raccolti.
Le osservazioni sono state condotte in località
Mandra ‘e Caja,
Monte Novo San Giovanni e
Su Biu.
Importanza del censimentoI dati sono attualmente in fase di elaborazione.
Questo censimento risulta di particolare importanza sia perchè effettuato in autonomia dopo diversi anni dall’ultimo (che fu realizzato in collaborazione con l’università di Sassari) e sia perchè fornisce non solo
un quadro aggiornato su consistenza, struttura e dinamica della popolazione di alcune aree della
Foresta Demaniale di Montes ma anche spunti di riflessione e miglioramento.
In particolare emerge l’esigenza di effettuare censimenti a copertura più ampia ed esaustivi su altre aree ed habitat particolarmente vocati, ma poco accessibili e sinora scarsamente indagati.
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