Ultimo aggiornamento: 29/09/2015

A Oristano i rappresentanti di 7 Paesi del Mediterraneo si sono incontrati per discutere di pianificazione urbanistica all'interno del progetto Greenlink. La ricerca di una visione comune sulle strategie e la pianificazione urbanistica degli spazi verdi periurbani.

Da questo tema nasce il progetto Greenlink, promosso da 7 Paesi del Mediterraneo nell'ambito del programma Interreg III B Medocc. Ad Oristano, con la collaborazione dell'assessorato regionale dell'Urbanistica e della Provincia, i rappresentanti delle regioni di Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Regno Unito e Spagna si sono confrontati sulle prime esperienze avviate e sui progetti pilota.

Si cerca una visione comune finalizzata soprattutto a disciplinare lo sviluppo urbano e la protezione della natura e dell'ambiente. Gli spazi verdi, articolati attorno o tra le aree urbanizzate, rappresentano una sensibilità particolare a causa delle pressioni della crescita antropica. La cooperazione tra gli organismi di gestione di queste regioni si pone quindi alla base di una futura ricerca di sinergie che possano conciliare uno sviluppo duraturo ed equilibrato del territorio.

Greenlink si propone di confrontare i trend locali dei territori periurbani dei partner delle sette regioni del Mediterraneo. Nell'incontro di Oristano sono stati illustrati i quattro assi portanti dei progetti pilota:
- le infrastrutture tecnologiche e le attività produttive;
- le energie rinnovabili e le biodiversità;
- le attività culturali, artistiche ed educative;
- le attività connesse allo sport, al tempo libero ed al turismo.

La Regione Sardegna ha dato il suo contributo con due distinte fasi: una regionale, l'altra locale. In ambito regionale sono stati illustrati i progetti legati all'istituzione di parchi naturali e dei parchi urbani, previsti dal Piano operativo regionale, Asse I Ambiente e V delle Politiche urbane e del Piano paesaggistico regionale.

A livello locale, con la partecipazione della città di Oristano e dei comuni limitrofi, sono stati studiati gli spazi periurbani che si affacciano sul complesso sistema delle zone umide, dei canali, degli stagni, dei fiumi, dei percorsi culturali e degli spazi di zone verdi naturali. La città di Oristano e i centri dell'hinterland contribuiscono su questo argomento con alcuni progetti locali, quale il Parco fluviale del Tirso, il Parco di Torregrande e del sistema delle lagune. I territori periurbani di Oristano rappresentano infatti un caso eccellente di territori sotto pressione, situati tra la città e la periferia contraddistinta da un retroterra sostanzialmente agricolo. Il caso degli spazi periurbani di Oristano, come quelle di Cagliari, si intreccia in un contesto ambientale complesso e ricco di stratificazioni storiche, naturali, culturali e paesaggistiche.