Gestione integrata aree costiere
La Gestione integrata delle zone costiere (ICZM) è uno strumento innovativo riconosciuto dalla legislazione ambientale europea che esprime una strategia d’azione nell’ambito della pianificazione e della gestione integrata delle zone costiere utile per il perseguimento della sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Protocollo ICZMLa firma del Protocollo ICZM, il settimo protocollo, nel gennaio 2008 a Madrid, ha segnato il compimento di sei anni di lavoro dedicato da tutti paesi del Mediterraneo parti contraenti della Convenzione di Barcellona.
Programma CAMPIl CAMP è orientato all’implementazione di progetti di gestione costiera sviluppati per aree pilota situate nel Mediterraneo. Esso ha come obiettivo principale quello di elaborare e realizzare strategie, azioni e procedure per uno sviluppo sostenibile delle aree costiere e, a tal fine, individuare ed applicare metodologie e strumenti ad hoc per la gestione delle suddette zone su aree campione particolarmente significative ma trasferibili anche in altre aree del Mediterraneo.
Osservatorio delle costeL’istituzione dell'Osservatorio delle coste permette sia di colmare l’assenza di un sistema regionale d’osservazione, interpretazione e comunicazione dei fenomeni evolutivi in ambito marino-costiero, sia di assicurare il collegamento e l’integrazione fra le conoscenze provenienti dai vari organi tecnici esistenti all’interno della Regione Sardegna, il tutto avendo come oggetto privilegiato d’osservazione la fascia costiera.
Cambiamenti climaticiSecondo la definizione utilizzata dall’United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC), il cambiamento climatico si riferisce ad un cambiamento – maggiore rispetto alla variabilità naturale del clima osservata in paragonabili periodi di tempo – dello stato del clima; tale variazione è attribuita ad un’alterazione della composizione dell’atmosfera globale, direttamente o indirettamente causata dall’attività dell’uomo.