Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a giugno 2010

centralina monitoraggio aria
Si precisa che la rete è attualmente oggetto di rimodernamento e adeguamento al DM 60/2002, in termini di dotazione strumentale e di riposizionamento delle centraline, nel corso del 2010.

Si segnala che è stata modificata la posizione delle seguenti postazioni:
- la centralina CENST2 (Sant'Antioco) è stata disinstallata il 22 giugno ed è stata spostata a Gonnesa – Frazione Nuraxi Figus. La nuova postazione CENNF1, che ha la stessa dotazione strumentale della CENST2, è attiva dal 23 giugno ed è stata posizionata in via Roma (nel giardino della scuola elementare);
- la centralina CENSG1 (San Gavino) è stata disinstallata il giorno 8 giugno ed è stata spostata sempre a San Gavino in Via Fermi. La nuova postazione CENSG3 ha la stessa dotazione strumentale della CENSG1 ed è attiva dal 10 giugno.

Nella Provincia di Cagliari - Zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con un valore massimo di 138 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 17 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA2, con valori inferiori a 65 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 70 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i valori massimi nella postazione CENSA2 col valore di 8 microgrammi per metrocubo. La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1.3 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell'aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Giugno è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari, le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 309 microgrammi per metrocubo nella centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 66 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso le centraline CENMO1 (Monserrato – Via S. Angelo) e CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), con valori rispettivamente di 70 e a 56 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 4 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di circa 70 microgrammi per metrocubo nelle centraline CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3) e CENMO1 di Monserrato. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata in generale accettabile ad eccezione di alcune situazioni in cui degenera in scadente nella zona di Macchiareddu, a causa delle alte concentrazioni di SO2.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) si sono verificati, nella giornata del 20 giugno, 4 superamenti della media oraria nella postazione CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda) col valore massimo di 639 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 146 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 40 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio) e nella CENIG1 di Iglesias, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 6 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di circa 70 microgrammi per metrocubo nella CENPS2 e nella CENIG1 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è di 0,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
In conclusione la qualità dell'aria, nel mese di giugno, è stata generalmente accettabile ad eccezione di alcuni episodi, nella zona industriale di Portoscuso, nei quali è stata anche pessima, a causa delle alte concentrazioni di SO2.

Nella Provincia del Medio Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 64 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENNM1 (Nuraminis – Hotel Garden), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENVS1 (Villasor – loc. Is Arenas), con un valore massimo di 48 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Si evidenzia, visti i valori generalmente contenuti, che la qualità dell'aria può senz'altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano – Centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 76 microgrammi per metrocubo; il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 60 microgrammi per metrocubo nella CENOR2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Oristano, nel mese di giugno, è stata mediamente buona.

Nella Provincia di Nuoro – Centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENNU1 (Nuoro – Quadrivio), con un valore di 101 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) si è registrato un superamento della media giornaliera presso la postazione nella CENNU1, col valore di 53 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è di 0,6 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
La qualità dell'aria a Nuoro è stata generalmente buona.

Nella Provincia di Nuoro, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore massimo di 65 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 38 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 87 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENMA1 (Macomer – Via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione nella CENMA1 col valore di 42 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Si evidenzia che la qualità dell'aria può considerarsi buona.

Nella Provincia di Sassari - Centro urbano di Sassari, relativamente al biossido di azoto (NO2), i valori massimi della media oraria sono stati registrati nella centralina CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore di 137 microgrammi per metrocubo,. Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati osservati presso la CENS13, col valore di 38 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Complessivamente la qualità dell'aria è stata accettabile ad eccezione di alcune situazioni in cui degenera in scadente, a causa delle alte concentrazioni di NO2.

In Provincia di Sassari - Zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 25 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 5 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori massimi di 80 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS4 (Porto Torres – Ponte Colombo), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera non hanno superato i 44 microgrammi per metrocubo nella CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente buona.

Nella Provincia di Olbia-Tempio - Centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 125 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENS09 (Olbia – Via D'Annunzio). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione nella CENS09, col valore di 47 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
In conclusione la qualità dell'aria, a Olbia, nel mese di giugno è stata accettabile ad eccezione di alcune situazioni in cui degenera in scadente, a causa delle alte concentrazioni di NO2.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di giugno 2010:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]