14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
15.01.2014
Il 14° Rapporto Regionale dei rifiuti urbani in Sardegna, redatto dalla Sezione regionale del Catasto dei rifiuti dell’ARPAS, con la collaborazione degli osservatori provinciali dei rifiuti e dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione, fornisce il quadro regionale sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti urbani per il 2012.
In particolare il monitoraggio dei dati sui rifiuti urbani mostra che:
- i rifiuti urbani prodotti nel 2012, pari a 794.895,54 tonnellate, continuano a mostrare un trend in diminuzione, in continuità con gli anni precedenti; in particolare rispetto al 2011 il decremento è stato pari al 5,4%;
- la produzione media procapite, mostra anch’essa un’ulteriore diminuzione, rispetto agli anni precedenti, passando dai 475 kg/ab/anno nel 2011 ai 460 kg/ab/anno nel 2012;
- in diminuzione anche la quantità annua di rifiuti destinati allo smaltimento, che passa da 420.450,72 tonnellate del 2011 a 388.753,90 tonnellate nel 2012;
- la raccolta differenziata mostra un lieve incremento passando dal 47,1% al 48,5%;
- sono diminuiti i rifiuti mandati direttamente a discarica ed è aumentata la quantità dei rifiuti mandati a recupero, grazie soprattutto all’avvio di nuovi impianti di compostaggio pubblici e privati.
Relativamente alla raccolta differenziata, si può osservare come, pur trattandosi di un buon risultato a livello generale, anche confrontato con i risultati nazionali, un tasso di crescita così poco significativo impedisce il raggiungimento del 65% previsto per il 2012 dalla normativa nazionale.
Non mancano comunque a livello regionale lodevoli esempi di comuni virtuosi, anche di medie dimensioni, che hanno adottato politiche di gestione dei rifiuti che hanno consentito loro di raggiungere il 70% ed oltre: ben 89 comuni hanno infatti raggiunto e superato il 65% di RD e fra questi, 12 comuni hanno superato addirittura il 70%, segnale che il risultato può essere esteso a livello regionale.
Documenti e link correlati:
- 14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna [file.pdf]
- 13° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 12° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 11° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 10° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 9° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
Il 14° Rapporto Regionale dei rifiuti urbani in Sardegna, redatto dalla Sezione regionale del Catasto dei rifiuti dell’ARPAS, con la collaborazione degli osservatori provinciali dei rifiuti e dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione, fornisce il quadro regionale sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti urbani per il 2012.
In particolare il monitoraggio dei dati sui rifiuti urbani mostra che:
- i rifiuti urbani prodotti nel 2012, pari a 794.895,54 tonnellate, continuano a mostrare un trend in diminuzione, in continuità con gli anni precedenti; in particolare rispetto al 2011 il decremento è stato pari al 5,4%;
- la produzione media procapite, mostra anch’essa un’ulteriore diminuzione, rispetto agli anni precedenti, passando dai 475 kg/ab/anno nel 2011 ai 460 kg/ab/anno nel 2012;
- in diminuzione anche la quantità annua di rifiuti destinati allo smaltimento, che passa da 420.450,72 tonnellate del 2011 a 388.753,90 tonnellate nel 2012;
- la raccolta differenziata mostra un lieve incremento passando dal 47,1% al 48,5%;
- sono diminuiti i rifiuti mandati direttamente a discarica ed è aumentata la quantità dei rifiuti mandati a recupero, grazie soprattutto all’avvio di nuovi impianti di compostaggio pubblici e privati.
Relativamente alla raccolta differenziata, si può osservare come, pur trattandosi di un buon risultato a livello generale, anche confrontato con i risultati nazionali, un tasso di crescita così poco significativo impedisce il raggiungimento del 65% previsto per il 2012 dalla normativa nazionale.
Non mancano comunque a livello regionale lodevoli esempi di comuni virtuosi, anche di medie dimensioni, che hanno adottato politiche di gestione dei rifiuti che hanno consentito loro di raggiungere il 70% ed oltre: ben 89 comuni hanno infatti raggiunto e superato il 65% di RD e fra questi, 12 comuni hanno superato addirittura il 70%, segnale che il risultato può essere esteso a livello regionale.
Documenti e link correlati:
- 14° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna [file.pdf]
- 13° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 12° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 11° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 10° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
- 9° Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Sardegna
