02.05.2016
In relazione alle attività espletate sugli scarichi dei depuratori fognari, il controllo effettuato dal Dipartimento Cagliari e Medio Campidano è principalmente di tipo "tecnico" e gli scarichi soggetti sono quelli industriali, urbani ed abitativi.
Gli scarichi di acque reflue urbane figurano tra i fattori di pressione più rilevanti per i corpi idrici.
Con l’espressione acque reflue urbane si intendono le acque di scarico di origine domestica, industriale o meteoriche che confluiscono nelle reti fognarie per poi raggiungere gli impianti di depurazione e successivamente i diversi corpi recettori.
La Direttiva europea impone l’obbligo del rispetto di specifici requisiti di performance sia per quanto riguarda i sistemi fognari, sia per quanto riguarda i sistemi di depurazione; per questi ultimi l’efficacia del trattamento, misurata periodicamente attraverso uno specifico monitoraggio con frequenze stabilite dalla legge, deve essere accompagnata da una capacità depurativa e da una tecnologia adeguate alla “sensibilità” dei corpi recettori.
Nel corso del 2015 sono stati effettuati nella Provincia di Cagliari e Medio Campidano complessivamente 84 sopralluoghi, un numero di 91 campionamenti, dei quali sono stati sottoposti ad analisi chimiche 81 campioni relativi ad impianti di depurazione comunali, mentre le determinazioni microbiologiche ed i test ecotossicologici sono stati eseguiti su 86 campioni: complessivamente i parametri determinati sono stati pari a 1575.
Documenti e link correlati:
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Rapporto sulle attività espletate e sullo stato dei depuratori fognari controllati. Anno 2015 [file.pdf]