Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Analisi agrometeorologica e climatologica (ottobre 2017 – settembre 2018)

Stazione di Desulo RUR
21.05.2019

È stata pubblicata dal Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS l’Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna - Analisi delle condizioni meteorologiche e conseguenze sul territorio regionale nel periodo ottobre 2017 -settembre 2018.

L’annata ottobre 2017-settembre 2018 è stata più piovosa della media. Le piogge sono risultate del tutto eccezionali nel periodo estivo (maggio-settembre) che ha avuto le piogge più abbondanti di sempre, con cumulati di gran lunga superiori a tutti gli anni esaminati, cioè a partire dal 1922; tale surplus ha più che compensato il deficit delle piogge autunnali (ottobre-dicembre 2017) che, invece, erano state particolarmente carenti.

Lo squilibrio tra le piogge dei diversi periodi si è tradotto in uno squilibrio complessivo nell’annata 2017-2018 in conseguenza del quale le piogge di ottobre-aprile hanno contribuito solo per il 55% alle piogge annuali (che invece solitamente contribuiscono per più dell’80%), mentre le piogge di maggio-settembre hanno inciso per il restante 45% (a fronte di un contributo che solitamente si rivela minimo).

Per effetto di tale distribuzione, l’analisi dello SPI trimestrale, rappresentativo delle condizioni di umidità dei suoli, evidenzia una marcata variazione dalla classe Estremamente siccitoso nel mese di ottobre (soprattutto al Sud), fino alle classi Molto umido ed Estremamente umido su gran parte dell’Isola, tra maggio e agosto.

Il mese di dicembre, oltre ad essere stato eccezionalmente asciutto è stato anche il mese più freddo dell’annata con anomalie climatiche fino a -2.5 °C, per effetto dei frequenti fenomeni di raffreddamento notturno di tipo radiativo favorito da condizioni di bel tempo. Il mese più caldo in termini assoluti è stato luglio, mentre rispetto alle medie climatiche il mese di aprile ha mostrato l’anomalia superiore.

Dal punto di vista termico il periodo autunno-invernale è stato piuttosto freddo (ad eccezione di gennaio) mentre quello primaverile-estivo (ad eccezione del bimestre maggio-giugno) ha avuto temperature sopra media. Come conseguenza nel primo semestre si è registrato un netto ritardo termico per i valori in base 0 °C rispetto alla media di riferimento, in particolare lungo la fascia occidentale, mentre il semestre successivo ha presentato valori superiori alla media per entrambe le soglie di 0 e 10 °C.

La scarsità di piogge e il regime termico nell’ultimo trimestre del 2017 hanno determinato una ridotta attività vegetativa e una modesta disponibilità di erba, che ha limitato il pascolo degli animali rendendo necessario il ricorso alle scorte aziendali. Tale condizione è proseguita anche in gennaio a causa degli scarsi apporti piovosi, nonostante le temperature piuttosto miti del periodo. Nel corso dei mesi successivi, con il graduale aumento delle temperature si è assistito ad una ripresa degli accrescimenti, sia delle specie spontanee che coltivate, che hanno garantito una sufficiente disponibilità di erba per il pascolamento del bestiame. Dalla tarda primavera la vegetazione e le coltivazioni hanno beneficiato di un’elevata e anomala disponibilità idrica, laddove le condizioni di eccesso idrico non hanno ostacolato le pratiche agricole (quali la raccolta e l’affienamento delle foraggere) o arrecato danni per condizioni di saturazione o per l’insorgenza di fitopatie.

Consulta la relazione completa:
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2017-2018

Relazioni delle annate precedenti:
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2016-2017
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2015-2016
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2013-2014
- Analisi agrometeorologica e climatologica dell’autunno 2014
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2012-2013
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2011-2012
- Analisi agrometeorologica e climatologica della Sardegna 2010-2011