Life Safe for Vultures
Il progetto “LIFE Safe for Vultures” LIFE19 NAT/IT/000732, finanziato nell’ambito del Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (Life 2014-2020), ha l’obiettivo di assicurare la sopravvivenza a lungo termine della popolazione di Grifone in Sardegna, espandendo il suo areale di distribuzione, aumentandone la capacità portante e prevenendo le principali minacce come l’avvelenamento e l’interazione con le infrastrutture energetiche.
Il progetto è sviluppato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari in partenariato con il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, l’Agenzia Forestas, E-Distribuzione, e la Vulture Conservation Foundation.
Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna, quale ente preposto alla salvaguardia dell'ambiente naturale, è responsabile anche della protezione delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione e, proprio in considerazione di questa rilevante funzione, partecipa al Progetto LIFE Safe for Vultures con l’obiettivo di dare un contributo importante alle azioni rivolte alla mitigazione delle principali cause che minacciano la sopravvivenza dei Grifoni in Sardegna.
Il CFVA vuole proseguire e valorizzare l’esperienza e le competenze acquisite dal Nucleo Cinofilo Antiveleno costituitosi nell’ambito del precedente Progetto Life Under Griffon Wings e la cui attività di ricerca di esche avvelenate, utilizzate talvolta per allontanare i predatori di greggi o altri animali domestici, ha portato alla prima azione giudiziaria in assoluto per un incidente di avvelenamento su larga scala in Sardegna. Le esche avvelenate che uccidono i mammiferi predatori rappresentano anche una fonte di cibo contenente veleno per i Grifoni che di quei mammiferi si cibano.
Nell’ambito del LIFE Safe for Vultures sono stati formati 20 nuovi agenti forestali entrati a far parte di quattro NUCLEI CINOFILI ANTIVELENO istituiti negli Stir di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano e chiamati a svolgere una campagna di sensibilizzazione contro l’uso illegale dei veleni e un’attività di vigilanza estesa a tutto il territorio dell’isola.
Sito del Progetto: www.lifesafeforvultures.eu
Il progetto è sviluppato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari in partenariato con il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, l’Agenzia Forestas, E-Distribuzione, e la Vulture Conservation Foundation.
Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna, quale ente preposto alla salvaguardia dell'ambiente naturale, è responsabile anche della protezione delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione e, proprio in considerazione di questa rilevante funzione, partecipa al Progetto LIFE Safe for Vultures con l’obiettivo di dare un contributo importante alle azioni rivolte alla mitigazione delle principali cause che minacciano la sopravvivenza dei Grifoni in Sardegna.
Il CFVA vuole proseguire e valorizzare l’esperienza e le competenze acquisite dal Nucleo Cinofilo Antiveleno costituitosi nell’ambito del precedente Progetto Life Under Griffon Wings e la cui attività di ricerca di esche avvelenate, utilizzate talvolta per allontanare i predatori di greggi o altri animali domestici, ha portato alla prima azione giudiziaria in assoluto per un incidente di avvelenamento su larga scala in Sardegna. Le esche avvelenate che uccidono i mammiferi predatori rappresentano anche una fonte di cibo contenente veleno per i Grifoni che di quei mammiferi si cibano.
Nell’ambito del LIFE Safe for Vultures sono stati formati 20 nuovi agenti forestali entrati a far parte di quattro NUCLEI CINOFILI ANTIVELENO istituiti negli Stir di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano e chiamati a svolgere una campagna di sensibilizzazione contro l’uso illegale dei veleni e un’attività di vigilanza estesa a tutto il territorio dell’isola.
Sito del Progetto: www.lifesafeforvultures.eu