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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

22 marzo 2023, Giornata Mondiale dell’Acqua

Cascata
22.03.2023

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, l’ARPAS promuove un viaggio virtuale alla scoperta degli invasi e dei corsi d’acqua della Sardegna con la Story Map interattiva “Monitoraggio laghi e fiumi” realizzata dal Servizio Controlli, Monitoraggio e Valutazione Ambientale.
Il progetto, consultabile online al link:
https://storymaps.arcgis.com/stories/b2969f4455794a03b4eff0535eee7bf1,
descrive le attività di monitoraggio portate avanti dall’ARPAS sui corpi idrici lacustri e fluviali e permette di interrogare attraverso dashboard e mappe interattive lo stato qualitativo dei laghi, degli invasi e dei fiumi della Sardegna.
Lo studio, condotto sui 31 invasi e 120 corpi idrici fluviali del Piano di gestione del Distretto idrografico della Sardegna, risponde alla Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE (DQA) recepita in Italia dal D.Lgs. 152/2006, che istituisce un quadro uniforme di riferimento normativo a livello Comunitario per la gestione e la tutela delle risorse idriche.

Nell'ambito di tale quadro normativo, dal 2011 l’ARPAS attua un programma di monitoraggio per la valutazione dello stato delle acque dei corpi idrici fluviali. I risultati del monitoraggio sono utilizzati per determinare lo stato di ciascun corpo idrico e per definire quali misure dovrebbero essere previste nel Piano di Gestione del Distretto Idrografico (PdG DIS). L’obiettivo finale è quello di impedire il deterioramento dello stato dei corpi idrici e raggiungere lo stato definito come “Buono” attraverso l’attuazione di adeguate misure, finalizzate alla riduzione dell’inquinamento causato da sostanze prioritarie e rallentare, arrestare e arrivare ad eliminare le emissioni, gli scarichi e qualunque tipo di rilascio di sostanze pericolose. Ad oggi la rete di monitoraggio è costituita da 121 stazioni su 120 Corpi Idrici, di cui: 49 non a rischio di raggiungere l'obiettivo di buono stato delle acque e 71 a rischio di non raggiungere l'obiettivo.

Inoltre, sulla base della caratterizzazione dei corpi idrici superficiali prevista dalla Direttiva 2000/60/CE, nel territorio regionale sono stati individuati 32 corpi idrici lacustri, di cui un lago di origine naturale (Lago di Baratz) e 31 invasi: per “lago” si intende un corpo idrico lentico superficiale interno fermo di acqua dolce naturale; per “invaso” si intende un corpo idrico fortemente modificato, un corpo lacustre naturale ampliato o artificiale. In base al monitoraggio operativo condotto dall’ARPAS sui 31 invasi oggetto di analisi, è emerso che nel periodo 2016-2021, il 41,94% degli invasi monitorati ha raggiunto uno stato ecologico sufficiente, il 51,61% ha raggiunto uno stato ecologico buono e il 6,45% ha raggiunto uno stato ecologico scarso.