Azioni dedicate alle imprese
Le tre dimensioni della sostenibilità, economica, ambientale e sociale, coinvolgono ovviamente anche il mondo delle imprese. La realizzazione dell’economia circolare, dell’eco-design, dell’eco-innovazione e in generale della responsabilità ambientale e sociale, sono alla portata delle piccole imprese, di ogni settore, artigianale, commerciale, tecnico o turistico.
La consapevolezza è il primo passo per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sardegna2030 e dell’Agenda 2030.
La somma delle azioni dei singoli crea il cambiamento che il mondo si merita ed il mercato, quindi, si attende. All’aumento della domanda pubblica di beni e servizi a basso impatto ambientale si somma l’aumento della domanda da parte di privati e consumatori finali, sempre più sensibili e consapevoli.
Le imprese sono chiamate dall’essere estrattive di risorse ad essere rigenerative: il profitto si lega quindi al contributo per un'economia a beneficio di tutte le persone, le comunità e il pianeta. Ogni scelta aziendale ha delle ripercussioni, nei processi di produzione o di erogazione del servizio, nell’orientare la catena di fornitura, nel creare prosperità condivisa con i lavoratori e le lavoratrici, nell’attuare progetti che comprendano trasversalmente o specificatamente aspetti ambientali e sociali presso la propria comunità.
Ogni cambiamento richiede risorse, finanziarie, umane e strategie a medio e lungo termine.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica, e prevede investimenti in Italia pari a 191,5 miliardi di euro. E’ pensato per finanziare il cambiamento necessario ed è parte di una più ampia e ambiziosa strategia in tema di sviluppo al fine di affrontare le debolezze del nostro paese: i perduranti divari territoriali, le disparità di genere, la debole crescita della produttività e il basso investimento in capitale umano e fisico. Infine, le risorse del Piano contribuiscono a dare impulso a una compiuta transizione ecologica per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’European Green Deal.
Nella programmazione europea degli anni 2021-2027 della Regione Sardegna, di cui saranno beneficiarie anche le imprese, oltre al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo plus (FSE+) al fondo per la transizione giusta (JTF) e al Fondo europeo per gli affari marittimi e per la pesca (FEAMP), alimentati dal bilancio dell’UE, saranno aggiunte ulteriori risorse nazionali e regionali e sarà confermato il Fondo di sviluppo e coesione (FSC) alimentato con risorse nazionali.
La programmazione delle risorse in Sardegna è stata strettamente connessa alla costruzione partecipata della SRSvS Sardegna2030 e rappresenta quindi il principale, ma non l’unico, strumento finanziario per il raggiungimento degli obiettivi della SRSvS.
Nello specifico, il FESR prevede una dotazione di 1.581 milioni di euro. Per la transizione verde sono previsti 522,10 milioni di euro; per la transizione digitale 159,88 milioni di euro; per la competitività intelligente 340,12 milioni di euro. Nei prossimi anni saranno pubblicati i bandi e i dispositivi di accesso ai fondi.
Cosa puoi fare come impresa?
Partecipa al Forum: nel corso dell’attuazione della Strategia Sardegna2030, nei prossimi mesi, saranno organizzati due Laboratori del Forum dedicati al mondo impresa, al fine di condividere gli obiettivi attesi, avviare un confronto sulle tematiche più rilevanti, illustrare progetti pilota e buone pratiche replicabili sia su iniziativa privata che pubblica. Se vuoi saperne di più visita la sezione dedicata al Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030.
Valorizza i progetti di sostenibilità già realizzati: a questo link trovi una raccolta di progetti di imprese in linea con i 17 GOALs dell’Agenda 2030, promossi da imprese, associazioni imprenditoriali e reti di imprese, su scala regionale.
Condividi anche tu la tua esperienza o lasciati ispirare, troverai buone idee o altre imprese con cui avviare nuove collaborazioni!
Partecipa al Festival per lo Sviluppo Sostenibile della Sardegna: a ottobre 2022, in concomitanza con il Festival nazionale si terrà il Festival per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030, due settimane ricche di tantissimi eventi sostenibili sparsi in tutto il territorio sardo.
Misura l’impatto della tua azienda e comunicalo: con strumenti gratuiti come ad esempio SDG Action Manager e B Impact Assessment, che possono guidarti a valutare il model business e a individuare le azioni da realizzare in coerenza con i 17 GOALs dell’Agenda 2030. Ricorda inoltre che l’Italia è uno dei primi paesi in cui si può trasformare la ragione sociale dell’impresa profit in Società Benefit!
La consapevolezza è il primo passo per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sardegna2030 e dell’Agenda 2030.
La somma delle azioni dei singoli crea il cambiamento che il mondo si merita ed il mercato, quindi, si attende. All’aumento della domanda pubblica di beni e servizi a basso impatto ambientale si somma l’aumento della domanda da parte di privati e consumatori finali, sempre più sensibili e consapevoli.
Le imprese sono chiamate dall’essere estrattive di risorse ad essere rigenerative: il profitto si lega quindi al contributo per un'economia a beneficio di tutte le persone, le comunità e il pianeta. Ogni scelta aziendale ha delle ripercussioni, nei processi di produzione o di erogazione del servizio, nell’orientare la catena di fornitura, nel creare prosperità condivisa con i lavoratori e le lavoratrici, nell’attuare progetti che comprendano trasversalmente o specificatamente aspetti ambientali e sociali presso la propria comunità.
Ogni cambiamento richiede risorse, finanziarie, umane e strategie a medio e lungo termine.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica, e prevede investimenti in Italia pari a 191,5 miliardi di euro. E’ pensato per finanziare il cambiamento necessario ed è parte di una più ampia e ambiziosa strategia in tema di sviluppo al fine di affrontare le debolezze del nostro paese: i perduranti divari territoriali, le disparità di genere, la debole crescita della produttività e il basso investimento in capitale umano e fisico. Infine, le risorse del Piano contribuiscono a dare impulso a una compiuta transizione ecologica per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’European Green Deal.
Nella programmazione europea degli anni 2021-2027 della Regione Sardegna, di cui saranno beneficiarie anche le imprese, oltre al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo plus (FSE+) al fondo per la transizione giusta (JTF) e al Fondo europeo per gli affari marittimi e per la pesca (FEAMP), alimentati dal bilancio dell’UE, saranno aggiunte ulteriori risorse nazionali e regionali e sarà confermato il Fondo di sviluppo e coesione (FSC) alimentato con risorse nazionali.
La programmazione delle risorse in Sardegna è stata strettamente connessa alla costruzione partecipata della SRSvS Sardegna2030 e rappresenta quindi il principale, ma non l’unico, strumento finanziario per il raggiungimento degli obiettivi della SRSvS.
Nello specifico, il FESR prevede una dotazione di 1.581 milioni di euro. Per la transizione verde sono previsti 522,10 milioni di euro; per la transizione digitale 159,88 milioni di euro; per la competitività intelligente 340,12 milioni di euro. Nei prossimi anni saranno pubblicati i bandi e i dispositivi di accesso ai fondi.
Cosa puoi fare come impresa?
Partecipa al Forum: nel corso dell’attuazione della Strategia Sardegna2030, nei prossimi mesi, saranno organizzati due Laboratori del Forum dedicati al mondo impresa, al fine di condividere gli obiettivi attesi, avviare un confronto sulle tematiche più rilevanti, illustrare progetti pilota e buone pratiche replicabili sia su iniziativa privata che pubblica. Se vuoi saperne di più visita la sezione dedicata al Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030.
Valorizza i progetti di sostenibilità già realizzati: a questo link trovi una raccolta di progetti di imprese in linea con i 17 GOALs dell’Agenda 2030, promossi da imprese, associazioni imprenditoriali e reti di imprese, su scala regionale.
Condividi anche tu la tua esperienza o lasciati ispirare, troverai buone idee o altre imprese con cui avviare nuove collaborazioni!
Partecipa al Festival per lo Sviluppo Sostenibile della Sardegna: a ottobre 2022, in concomitanza con il Festival nazionale si terrà il Festival per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030, due settimane ricche di tantissimi eventi sostenibili sparsi in tutto il territorio sardo.
Misura l’impatto della tua azienda e comunicalo: con strumenti gratuiti come ad esempio SDG Action Manager e B Impact Assessment, che possono guidarti a valutare il model business e a individuare le azioni da realizzare in coerenza con i 17 GOALs dell’Agenda 2030. Ricorda inoltre che l’Italia è uno dei primi paesi in cui si può trasformare la ragione sociale dell’impresa profit in Società Benefit!
