Vigilanza marittimaUna struttura idonea alla difesa dell'intero patrimonio ambientale dell'Isola, emerso e sommerso, che accoglie una nozione ampia ed attuale del concetto di "ambiente". La presenza a mare del Corpo forestale sardo è unica in tutto il panorama nazionale, ma da un'attenta analisi dei provvedimenti che regolano l'organizzazione del Corpo, risulta evidente che si è voluto creare una struttura idonea alla difesa dell'intero patrimonio ambientale dell'Isola, emerso e sommerso, accogliendo, in tal modo, una nozione ampia ed attuale del concetto di "ambiente".
Oristano: pesca illegale di molluschiI molluschi, per un totale di oltre 13 kg, sono stati posti sotto sequestro in attesa della distruzione e al titolare dell’esercizio è stata contestata una sanzione da 1.500 euro.
Sassari. Operazione di controllo dei prodotti ittici L’Ispettorato ripartimentale del Cfva di Sassari, in collaborazione con la locale Asl, ha realizzato una vasta operazione di controllo nel mercato civico di Sassari per contrastare la vendita illegale di prodotti ittici, a tutela della risorsa naturale e dei consumatori.
Prelievo indiscriminato di sabbia, ciottoli e conchiglie.Ai trasgressori sono state contestate le previste sanzioni amministrative per un importo complessivo di 4.000 €. Le due valve di nacchera sono state sottoposte a sequestro amministrativo mentre il resto del materiale asportato è stato reintegrato nell’ambiente.
San Vero Milis :sequestro ricci di mare L’Unità Navale del Corpo Forestale e di VA di Oristano ha colto due pescatori abusivi, provenienti dal Cagliaritano, ad esercitare il prelievo nella località costiera di Su Pallosu in comune di S.V. Milis.
Marceddì: sanzionati per pesca abusiva del tonno rossoOperatori della Base Navale di Oristano del Cfva hanno sorpreso due pescatori sportivi, padre e figlio di Arborea con un esemplare di Tonno Rosso, di oltre 130 cm di lunghezza e 70 kg di peso, catturato abusivamente e con attrezzi non consentiti.
Tutela dei ricci di mare.I controlli congiunti del Corpo forestale e ASL (SIAN) mirati al controllo della filiera della pesca, commercializzazione e somministrazione dei ricci di mare hanno portato a contestare 21 sanzioni amministrative per un totale di 90.000 euri.