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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a gennaio 2009

dati qualita dell'aria
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) non è stato superato il limite orario di 350 ug/m3: i massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con valori prossimi ai 340 ug/m3. Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di circa 55 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato a 125 ug/m3 da non superare più di 3 volte in un anno civile).
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con valori intorno agli 80 ug/m3 (il limite normativo per il 2009 è 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato le situazioni meno favorevoli nella centralina CENSA2, con la massima media oraria che ha raggiunto gli 11 ug/m3 e con un valore giornaliero massimo di circa 3 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato, rispettivamente, in 100 e 40 ug/m3).
Le polveri sottili (PM10) hanno manifestato un superamento della media giornaliera il giorno 1 gennaio, nella centralina CENSA2, con un valore massimo di 67 ug/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto concerne il benzene le centraline CENSA9 (Sarroch - Villa d’Orri) e CENSA2 hanno valori medi inferiori a 2 ug/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 ug/m3).
Si ricorda che i valori medi più elevati si misurano presso la centralina CENSA0 (Sarroch – Su Nuraxeddu) ma le misurazioni effettuate rilevano una situazione locale e non soddisfano i criteri di rappresentatività del D.M.60/2002, di conseguenza le misurazioni di benzene sono indicative e non devono essere considerate ai fini del rispetto dei limiti.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di gennaio è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 200 ug/m3 nella centralina CENAS6 (Macchiareddu - 5° strada c.3). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 50 ug/m3, a fronte di un limite di legge fissato a 125 ug/m3.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso le centraline CENAS5 (Macchiareddu
2° strada est) e CENAS6, con valori intorno a 70 ug/m3 a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) non hanno manifestato superamenti della media giornaliera, con un valori massimi inferiori a 40 ug/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2), i valori orari massimi sono stati misurati presso la centralina CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), con valori intorno a 170 ug/m3. Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la CENPS2, si registra il massimo valore giornaliero di circa 45 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 125 ug/m3 da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi, con valori intorno a 60 ug/m3, nella centralina CENPS4 (Portoscuso - Cimitero), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno manifestato un superamento della media giornaliera, il giorno 24 gennaio, nella centralina CENPS2, con un valore massimo di 70 ug/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
In conclusione la qualità dell'aria nel mese di gennaio è stata generalmente accettabile.

Nella Provincia del Medio Campidano, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSG1 (San Gavino – Ospedale), con un valore di 90 ug/m3, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3 da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) non hanno manifestato superamenti della media giornaliera, con un valori massimi di poco inferiori a 50 ug/m3 presso la centralina CENVS1 di Villasor (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento in quanto i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori generalmente molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano - Via Rockfeller), con un valore di circa 130 ug/m3; il limite normativo per il 2009 è di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno manifestato dei superamenti della media giornaliera i giorni 1, 2 e 10 gennaio, nelle centraline CENOR1 (Oristano - Via Cima) e CENOR3 (Oristano – Via Cimarosa), con un valore massimo di 57 ug/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria può considerarsi generalmente buona.

Per quanto riguarda i dati della Provincia di Nuoro si segnala preliminarmente che alcuni parametri non sono stati rilevati a causa di lavori di aggiornamento della dotazione strumentale della rete.
In tutte le centraline situate a Nuoro città, si notano ciclici aumenti giornalieri di tutti i parametri che caratterizzano l’inquinamento da traffico, in particolare, PM10, CO e BTX, con i picchi massimi nelle ore serali tra le 18 e le 21 e picchi secondari nelle ore del mattino fra le 8 e le 10, anche se i valori non raggiungono livelli preoccupanti e/o di allarme. Presso queste centraline non è stato registrato alcun superamento dei limiti imposti dalla normativa di riferimento; da segnalare il massimo valore della media giornaliera di PM10 registrato presso la centralina CENNU2 (Nuoro – Ex Onmi) pari a 40 ug/m3, comunque inferiore al limite di 50 ug/m3.
Presso le centraline di Ottana si registrano valori delle medie orarie di biossido di azoto (NO2) sempre inferiori a 20 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 210 ug/m3; i valori orari relativi all’ozono (O3) si attestano intorno a 90 ug/m3 e mostrano una tendenza in aumento che è possibile correlare alla diminuzione dei valori di NO2, rispetto ai mesi precedenti.
Per quanto riguarda le polveri sottili (PM10), presso la centralina CENOT2 (Ottana - Loc. Corrincas) sono stati registrati 2 superamenti del valore limite di 50 ug/m3 della media oraria, precisamente nei giorni 1 e 6 gennaio, con valore massimo registrato pari a 57 ug/m3; nella seconda e terza decade del mese si nota, in generale, una progressiva diminuzione delle concentrazioni di polveri sottili.
Presso la centralina di Siniscola, i valori registrati si sono sempre mantenuti molto al di sotto dei limiti normativi.
Si può affermare, pertanto, che la qualità dell’aria della provincia è stata generalmente accettabile.

Infine, nelle Provincie di Sassari ed Olbia-Tempio, si segnalano diversi superamenti per il biossido di azoto (NO2) e per le polveri sottili (PM10). In particolare, sono stati registrati 4 superamenti del valore limite di 210 ug/m3 (per il 2009) della media oraria del biossido di azoto (NO2), presso le centraline CENSS09 (Olbia - Via D’Annunzio incrocio Viale Aldo Moro), CENSS10 (Olbia - Via Roma fronte Cimitero) e CENSS12 (Sassari - Via Budapest fronte Telecom), con valore massimo pari a 240 ug/m3 registrato il 16 gennaio presso la CENSS10. Per quanto riguarda il PM10, sono stati registrati 16 superamenti del valore limite di 50 ug/m3 della media oraria presso le centraline di Olbia, CENSS09 e CENSS10, e le centraline CENSS11 (Sassari - Parcheggio Viale Dante), CENSS13 (Sassari - Via Amendola – fronte Fontana “Le Conce”) e CENSS14 (Sassari - Corso Vico – fronte Teatro Ferroviario). Presso la CENSS09 si è registrato sia il numero massimo di superamenti mensili, pari a 7, che il valore massimo della media oraria, pari a 105 ug/m3 (il 1° gennaio) il che mostra la tendenza al mancato rispetto del numero massimo di superamenti (35) per anno civile, sebbene una valutazione globale dei superamenti del limite di PM10 debba essere fatta a fine anno.
Tuttavia, ad eccezione di tali superamenti, la qualità dell’aria può considerarsi accettabile, dati i valori contenuti degli altri parametri.


Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di gennaio 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]