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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a marzo 2009

Cielo e nuvole
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con un valore di 349 μg/m3. La normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di circa 30 μg/m3, a fronte di un limite di legge fissato a 125 μg/m3 da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA9 (Sarroch – Villa d’Orri), con valori intorno agli 70 μg/m3 (il limite normativo per il 2009 è 210 μg/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha raggiunto la massima media oraria di 25 μg/m3 e un valore giornaliero massimo di 6 μg/m3 nella postazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), a fronte di un limite di legge fissato, rispettivamente, in 100 e 40 μg/m3.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati superamenti della media giornaliera nei giorni 28 e 29 nella CENSA9, con un valore massimo di 72 μg/m3 e un totale di 4 superamenti dall’inizio dell’anno (la normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto concerne il benzene le centraline CENSA9 (Sarroch - Villa d’Orri) e CENSA2 hanno valori medi di circa 1,5 μg/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m3).
Si ricorda che i valori medi più elevati si misurano presso la centralina CENSA0 (Sarroch – Su Nuraxeddu) ma le misurazioni effettuate rilevano una situazione locale e non soddisfano i criteri di rappresentatività del D.M.60/2002; conseguentemente le misurazioni di benzene sono indicative e non devono essere considerate ai fini del rispetto dei limiti.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Marzo è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 150 μg/m3 nella centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale consortile). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m3 non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 60 μg/m3, a fronte di un limite di legge fissato a 125 μg/m3.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), con valori intorno a 80 μg/m3 a fronte di un limite normativo, per il 2009, di 210 μg/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato un superamento della media giornaliera nella CENAS8, con un valore massimo di 61 μg/m3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2), i valori orari massimi sono stati misurati presso la centralina CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), con valori intorno a 160 μg/m3. Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la CENPS2, si registra il massimo valore giornaliero di circa 50 μg/m3, a fronte di un limite normativo di 125 μg/m3 da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori intorno a 60 μg/m3, nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via 1 Maggio) e CENST2 (S.Antioco – Sardamag), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 μg/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati superamenti della media giornaliera, nei giorni 2, 11, 24, 25 e 28, con un valore massimo di 60 μg/m3 presso la centralina CENPS7 e con un massimo dei conteggi annuali di 9 per la CENPS2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Le medie del benzene sono di circa 1 µg/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m3).
In conclusione la qualità dell'aria nel mese di Marzo è stata generalmente accettabile.

Nella Provincia del Medio Campidano, il biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 70 μg/m3, presso le centraline CENSG1 (Ospedale) e CENSG2 (Caseificio) di San Gavino e CENNM1 di Nuraminis, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 μg/m3 da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto concerne le polveri sottili (PM10) ci sono stati superamenti della media giornaliera, nei giorni 28 e 29, con un valore massimo di 59 μg/m3 presso la centralina CENSG2 e un massimo dei conteggi annuali di 3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento in quanto i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori generalmente molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano - Via Rockfeller), con un valore di circa 120 μg/m3; il limite normativo per il 2009 è di 210 μg/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno evidenziato superamenti della media giornaliera nei giorni 3 e 7, con un valore massimo di 60 μg/m3, in entrambe le centraline CENOR1 di Via Cima e CENOR2 di Via Rockfeller, con un massimo di superamenti annuale di 6 per la CENOR1 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria può considerarsi generalmente buona.

Per quanto riguarda i dati della Provincia di Nuoro, in tutte le centraline situate a Nuoro città, si notano ciclici aumenti giornalieri di tutti i parametri che caratterizzano l’inquinamento da traffico (NO2, PM10 e CO), con i picchi massimi nelle ore serali e picchi secondari nelle ore del mattino, anche se i valori non raggiungono generalmente valori critici. Si evidenzia inoltre che le polveri PM10 hanno avuto valori massimi giornalieri non superiori a 35 μg/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Presso le centraline di Ottana, per quanto riguarda il bissido di azoto (NO2), le medie orarie, hanno avuto picchi fino a 53 µg/m3, nella zona di Sa Serra - CENOT3 (il limite normativo per il 2009 è 210 μg/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile). In relazione alle polveri sottili (PM10), non sono stati registrati superamenti del valore limite giornaliero di 50 μg/m3, in quanto i valori massimi raggiunti sono pari a 30 μg/m3. Le medie del benzene sono inferiori a 2 µg/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m3).
Per quanto concerne la centralina di Siniscola, si segnala che nei giorni 11 e 24, è stata superata la media giornaliera delle polveri PM10 del valore limite di 50 µg/m3, media delle 24h per la protezione per la salute umana da non superare più di 35 volte all’anno. La centralina ha misurato un valore massimo di PM10 di 90 μg/m3, per un totale di 4 superamenti nel 2009. Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento in quanto i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
Si può affermare, quindi, che la qualità dell’aria della provincia di Nuoro è stata generalmente accettabile.

Infine, nelle Provincie di Sassari ed Olbia-Tempio, sebbene si segnalano alcuni superamenti del biossido di azoto (NO2) e delle polveri sottili (PM10), la situazione è in netto miglioramento rispetto al mese precedente.
In particolare, sono stati registrati 3 superamenti del valore limite di 210 μg/m3 della media oraria del biossido di azoto (NO2), presso le centraline CENSS09 (Olbia - Via D’Annunzio incrocio Viale Aldo Moro), CENSS06 (Sassari – V.le Umberto) il 18, 19 e 31 Marzo, con un valore massimo pari a 248 μg/m3 presso la CENSS06.
Per quanto riguarda il PM10, sono stati registrati 3 superamenti del valore limite di 50 μg/m3 della media giornaliera nelle centraline di Olbia e Sassari, nei giorni 23, 24 e 28 Marzo. Presso la CENSS09 si evidenzia il numero massimo di superamenti mensili, pari a 14 dall’inizio dell’anno, con un massimo giornaliero mensile di 75 μg/m3.
Relativamente all’anidride solforosa (SO2) le medie orarie massime hanno raggiunto i 56 μg/m3 nella centralina CENSS05 (Portotorres - Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la CENSS04 (Portotorres – Ponte Colombo), si registra il massimo valore giornaliero di 19 μg/m3, a fronte di un limite normativo di 125 μg/m3 da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Le massime medie del benzene sono di 2,7 µg/m3 nella CENSS11 ubicata a Sassari (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m3).
Complessivamente la qualità dell’aria può considerarsi accettabile.


Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di marzo 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]