Qualità dell'aria a novembre 2009
Al momento le medie e il conteggio dei superamenti dei valori limite di tutti gli inquinanti, per tutte le centraline regionali, è tale che si ha una tendenza al rispetto del D.M. 60/2002 senza nessuna violazione dei limiti (i limiti del DM 60/2002 sono riassunti nella “Guida alla lettura dei dati di qualità dell'aria.pdf”, contenuta nella sezione “Dati giornalieri sulla qualità dell’aria”).
È importante notare che alcuni limiti di legge sono espressi tramite un valore che non deve essere superato più di un certo numero di volte in un anno da un determinato indicatore. Quindi, per una determinata stazione di misura, se il valore limite viene superato un numero di volte non superiore all’indicatore relativo, in un anno civile, si deve intendere che il relativo limite di legge NON è stato superato e che la situazione deve considerarsi entro la norma. Pertanto si parlerà in questo caso di superamenti del valore limite; nel caso opposto si parlerà di violazione del limite di legge.
Altri limiti di legge sono invece espressi tramite un valore che non deve essere mai superato da un determinato indicatore (ad esempio, dei limiti relativi alle medie annuali); in caso di superamento del valore limite o della soglia si parlerà direttamente di violazione del limite di legge.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con valori inferiori a 102 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 19 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con valori inferiori a 130 microgrammi per metrocubo (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 10 superamenti della media giornaliera di cui 8 nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore massimo di 74 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha superato il valore limite semiorario di 100 microgrammi per metrocubo nella postazione CENSA1 il 18/11/2009. La media giornaliera massima è stata di 12 microgrammi per metrocubo, nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene, i valori hanno una media mensile massima di 1.8 microgrammi per metrocubo nella CENSA3. La normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Novembre è stata mediamente scadente, in particolar modo nella seconda metà del mese.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu, le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 125 microgrammi per metrocubo nella centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 31 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale consortile), con valori inferiori a 101 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 5 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 63 microgrammi per metrocubo nella CENAS8 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENPS2 (Portoscuso – Ecca de Chiccu Sedda) col valore massimo di 164 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 45 microgrammi per metrocubo nella CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 60 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENPS7, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nelle centraline CENPS7 e CENPS2, con valori massimi inferiori a 46 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
La media mensile del benzene è di 0.9 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
In conclusione la qualità dell'aria, nel mese di Novembre, è stata generalmente accettabile.
Nella Provincia del Medio Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 81 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENSG2 (S.Gavino - Caseificio), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 2 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 55 microgrammi per metrocubo nella CENSG2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Si evidenzia comunque, visti i valori generalmente contenuti, che la qualità dell'aria può senz’altro considerarsi buona.
Nella Provincia di Oristano, nel centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 175 microgrammi per metrocubo; il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 11 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 91 microgrammi per metrocubo nella CENOR2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Oristano, nel mese di Novembre, è stata mediamente accettabile ma scadente se si considera soltanto la seconda metà del mese.
Nella Provincia di Nuoro, nelle centraline situate a Nuoro città, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENNU2 (Nuoro – Via Trieste), con un valore di 96 microgrammi per metrocubo; il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
La qualità dell’aria a Nuoro è stata generalmente buona.
Nella Provincia di Nuoro - Zona Ottana, per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 55 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENOT3 (Ottana - Sa Serra); il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene è stata di 1.2 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
Si può affermare che la qualità dell’aria è stata buona.
Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, sono stati registrati i valori massimi della media oraria del biossido di azoto (NO2) nella centralina CENS13 (Sassari – Le Conce) col valore massimo di 198 microgrammi per metrocubo (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 6 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 72 microgrammi per metrocubo nella CENS13 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La massima media mensile del benzene è stata misurata nella centralina CENSS11 (Sassari – Viale Dante) col valore di 2.4 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente accettabile/scadente.
In Provincia di Sassari - Zona Portotorres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 62 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Portotorres –Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la stessa centralina, si registra il massimo valore giornaliero di 16 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori massimi di 64 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS3 (Portotorres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nella CENSS3, con valori massimi inferiori a 35 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente accettabile.
Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, i valori orari massimi di biossido di azoto (NO2) si sono verificati presso la centralina CENS09 (Olbia – Via D’Annunzio), con un valore di 113 microgrammi per metrocubo. (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 19 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 73 microgrammi per metrocubo nella CENS10 (Olbia – Via Roma). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
In conclusione la qualità dell'aria, a Olbia, nel mese di Novembre è stata scadente.
Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di Novembre 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]
È importante notare che alcuni limiti di legge sono espressi tramite un valore che non deve essere superato più di un certo numero di volte in un anno da un determinato indicatore. Quindi, per una determinata stazione di misura, se il valore limite viene superato un numero di volte non superiore all’indicatore relativo, in un anno civile, si deve intendere che il relativo limite di legge NON è stato superato e che la situazione deve considerarsi entro la norma. Pertanto si parlerà in questo caso di superamenti del valore limite; nel caso opposto si parlerà di violazione del limite di legge.
Altri limiti di legge sono invece espressi tramite un valore che non deve essere mai superato da un determinato indicatore (ad esempio, dei limiti relativi alle medie annuali); in caso di superamento del valore limite o della soglia si parlerà direttamente di violazione del limite di legge.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con valori inferiori a 102 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 19 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con valori inferiori a 130 microgrammi per metrocubo (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 10 superamenti della media giornaliera di cui 8 nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore massimo di 74 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha superato il valore limite semiorario di 100 microgrammi per metrocubo nella postazione CENSA1 il 18/11/2009. La media giornaliera massima è stata di 12 microgrammi per metrocubo, nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene, i valori hanno una media mensile massima di 1.8 microgrammi per metrocubo nella CENSA3. La normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Novembre è stata mediamente scadente, in particolar modo nella seconda metà del mese.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu, le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 125 microgrammi per metrocubo nella centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 31 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale consortile), con valori inferiori a 101 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 5 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 63 microgrammi per metrocubo nella CENAS8 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENPS2 (Portoscuso – Ecca de Chiccu Sedda) col valore massimo di 164 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 45 microgrammi per metrocubo nella CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 60 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENPS7, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nelle centraline CENPS7 e CENPS2, con valori massimi inferiori a 46 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
La media mensile del benzene è di 0.9 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
In conclusione la qualità dell'aria, nel mese di Novembre, è stata generalmente accettabile.
Nella Provincia del Medio Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 81 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENSG2 (S.Gavino - Caseificio), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 2 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 55 microgrammi per metrocubo nella CENSG2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Si evidenzia comunque, visti i valori generalmente contenuti, che la qualità dell'aria può senz’altro considerarsi buona.
Nella Provincia di Oristano, nel centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 175 microgrammi per metrocubo; il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 11 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 91 microgrammi per metrocubo nella CENOR2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Oristano, nel mese di Novembre, è stata mediamente accettabile ma scadente se si considera soltanto la seconda metà del mese.
Nella Provincia di Nuoro, nelle centraline situate a Nuoro città, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENNU2 (Nuoro – Via Trieste), con un valore di 96 microgrammi per metrocubo; il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
La qualità dell’aria a Nuoro è stata generalmente buona.
Nella Provincia di Nuoro - Zona Ottana, per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 55 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENOT3 (Ottana - Sa Serra); il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
La media mensile del benzene è stata di 1.2 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
Si può affermare che la qualità dell’aria è stata buona.
Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, sono stati registrati i valori massimi della media oraria del biossido di azoto (NO2) nella centralina CENS13 (Sassari – Le Conce) col valore massimo di 198 microgrammi per metrocubo (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 6 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 72 microgrammi per metrocubo nella CENS13 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La massima media mensile del benzene è stata misurata nella centralina CENSS11 (Sassari – Viale Dante) col valore di 2.4 microgrammi per metrocubo (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 microgrammi per metrocubo).
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente accettabile/scadente.
In Provincia di Sassari - Zona Portotorres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 62 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Portotorres –Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la stessa centralina, si registra il massimo valore giornaliero di 16 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori massimi di 64 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS3 (Portotorres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nella CENSS3, con valori massimi inferiori a 35 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente accettabile.
Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, i valori orari massimi di biossido di azoto (NO2) si sono verificati presso la centralina CENS09 (Olbia – Via D’Annunzio), con un valore di 113 microgrammi per metrocubo. (il limite normativo per il 2009 è di 210 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 19 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 73 microgrammi per metrocubo nella CENS10 (Olbia – Via Roma). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono generalmente contenuti.
In conclusione la qualità dell'aria, a Olbia, nel mese di Novembre è stata scadente.
Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di Novembre 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]
