Seminario tecnico per operatori "I controlli integrati negli impianti IPPC"
Il 25 e 26 marzo 2010, si è tenuto, presso Caesar's Hotel di Cagliari, il Seminario tecnico per operatori "I controlli integrati negli impianti IPPC", organizzato dall'ARPAS, rivolto ai dipendenti ARPAS e a quelli della rete delle Agenzie Regionali per la protezione dell'ambiente, a tecnici della Regione e delle Province e ai responsabili ambientali degli impianti IPPC locali.
Il ruolo centrale delle Agenzie Regionali per la protezione dell'ambiente sui controlli degli impianti IPPC è definito esplicitamente dall'articolo 11 del D.Lgs 59/2005, "Rispetto delle condizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale".
La logica del controllo integrato richiede un passaggio da un controllo di tipo settoriale ad un approccio globale che richiede la conoscenza del processo, dell'ambiente di riferimento ed un costante aggiornamento tecnologico, per la valutazione delle performance ambientali dell'impianto e dei suoi impatti sulle diverse matrici ambientali.
Questo capovolgimento di prospettiva nell’esecuzione dei controlli ambientali richiede, per i tecnici, una fase di aggiornamento e formazione volta prioritariamente a chiarire il nuovo contesto "culturale" cui la Direttiva IPPC fa riferimento.
In questo scenario, ARPAS ha organizzato il seminario tecnico formativo destinato ai propri dipendenti e a quelli della rete delle Agenzie Regionali per la protezione dell'ambiente, allo scopo di accrescere la professionalità di coloro che parteciperanno alla gestione di un innovativo strumento di controllo del territorio.
La prima giornata del seminario era aperta anche a tecnici della Regione e delle Province e ai responsabili ambientali degli impianti IPPC locali così da creare una base di conoscenza condivisa.
Nel seminario è stato fatto il punto circa l'attuazione della direttiva IPPC sul territorio italiano e sugli sviluppi futuri imminenti con la revisione della stessa. Sono stati presentati numerosi casi pratici di controllo integrato da parte di numerosi operatori delle Agenzie Regionali per l'Ambiente, partendo dalle esperienze di costruzione del Piano di Monitoraggio e Controllo e della reportistica prodotta dal gestore. Ciascuna delle due giornate è stata chiusa da un dibattito in cui numerosi sono stati gli interventi e gli argomenti di discussione, a dimostrazione dell’interesse suscitato dagli argomenti trattati.
Di seguito gli interventi dei relatori.
Documenti correlati:
- Programma dell'evento [file.pdf]
- Richiami normativi sull'IPPC; il Comitato di Coordinamento Regionale - Regione Sardegna [file.pdf]
- Lo stato delle Aia in Sardegna e le attività di Arpas in materia di IPPC - Arpa Sardegna [file.pdf]
- Il Sistema di Gestione Ambientale: essenza dell'IPPC - Arpa Sardegna [file.pdf]
- Richiami sui principi della normativa nazionale e comunitaria sui controlli ambientali. Sistema sanzionatorio e competenza dell’Autorità di controllo – Ispra [file.pdf]
- Ruolo delle Arpa: l'informazione e la partecipazione del pubblico – Arpa Piemonte [file.pdf]
- Pianificazione delle attività di controllo: il doc Agenziale sui criteri minimi per le ispezioni ambientali – Ispra [file.pdf]
- Costi e risorse per le esecuzioni dei controlli: il DM Tariffe e le sue possibili evoluzioni – Regione Emilia Romagna [file.pdf]
- L'attività di coordinamento delle strutture di Arpa Piemonte per l'attuazione dell'IPPC e dei controlli integrati – Arpa Piemonte [file.pdf]
- Il PMC di Biopower: l'esperienza del primo impianto autorizzato in Sardegna – Biopower [file.pdf]
- Gestione e controllo dei sistemi di monitoraggio in continuo alle emissioni - Arpa Toscana [file.pdf]
- Caso pratico di PMC e controllo integrato di impianti di trattamento rifiuti e discariche - Arpa Veneto [file.pdf]
- Caso pratico di PMC e controllo integrato di impianti di allevamenti intensivi - Arpa Piemonte [file.pdf]
- Caso pratico di PMC e controllo integrato di impianti di produzione cemento - Arpa Piemonte [file.pdf]
- Gestione della reportistica e autocontrollo – Regione Emilia Romagna [file.pdf]
- Caso pratico: le prime esperienze di controllo Aia per impianti statali svolte in collaborazione tra Ispra e Arpa - Arpa Emilia Romagna [file.pdf]
- Controllo degli impianti di incenerimento: criticità emerse - Arpa Toscana [file.pdf]
- Controllo integrato di impianti di trattamento rifiuti e discariche - Arpa Veneto [file.pdf]
- Controllo integrato di impianti di produzione cemento - Arpa Piemonte [file.pdf]
Il ruolo centrale delle Agenzie Regionali per la protezione dell'ambiente sui controlli degli impianti IPPC è definito esplicitamente dall'articolo 11 del D.Lgs 59/2005, "Rispetto delle condizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale".
La logica del controllo integrato richiede un passaggio da un controllo di tipo settoriale ad un approccio globale che richiede la conoscenza del processo, dell'ambiente di riferimento ed un costante aggiornamento tecnologico, per la valutazione delle performance ambientali dell'impianto e dei suoi impatti sulle diverse matrici ambientali.
Questo capovolgimento di prospettiva nell’esecuzione dei controlli ambientali richiede, per i tecnici, una fase di aggiornamento e formazione volta prioritariamente a chiarire il nuovo contesto "culturale" cui la Direttiva IPPC fa riferimento.
In questo scenario, ARPAS ha organizzato il seminario tecnico formativo destinato ai propri dipendenti e a quelli della rete delle Agenzie Regionali per la protezione dell'ambiente, allo scopo di accrescere la professionalità di coloro che parteciperanno alla gestione di un innovativo strumento di controllo del territorio.
La prima giornata del seminario era aperta anche a tecnici della Regione e delle Province e ai responsabili ambientali degli impianti IPPC locali così da creare una base di conoscenza condivisa.
Nel seminario è stato fatto il punto circa l'attuazione della direttiva IPPC sul territorio italiano e sugli sviluppi futuri imminenti con la revisione della stessa. Sono stati presentati numerosi casi pratici di controllo integrato da parte di numerosi operatori delle Agenzie Regionali per l'Ambiente, partendo dalle esperienze di costruzione del Piano di Monitoraggio e Controllo e della reportistica prodotta dal gestore. Ciascuna delle due giornate è stata chiusa da un dibattito in cui numerosi sono stati gli interventi e gli argomenti di discussione, a dimostrazione dell’interesse suscitato dagli argomenti trattati.
Di seguito gli interventi dei relatori.
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- Il Sistema di Gestione Ambientale: essenza dell'IPPC - Arpa Sardegna [file.pdf]
- Richiami sui principi della normativa nazionale e comunitaria sui controlli ambientali. Sistema sanzionatorio e competenza dell’Autorità di controllo – Ispra [file.pdf]
- Ruolo delle Arpa: l'informazione e la partecipazione del pubblico – Arpa Piemonte [file.pdf]
- Pianificazione delle attività di controllo: il doc Agenziale sui criteri minimi per le ispezioni ambientali – Ispra [file.pdf]
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- Il PMC di Biopower: l'esperienza del primo impianto autorizzato in Sardegna – Biopower [file.pdf]
- Gestione e controllo dei sistemi di monitoraggio in continuo alle emissioni - Arpa Toscana [file.pdf]
- Caso pratico di PMC e controllo integrato di impianti di trattamento rifiuti e discariche - Arpa Veneto [file.pdf]
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- Caso pratico di PMC e controllo integrato di impianti di produzione cemento - Arpa Piemonte [file.pdf]
- Gestione della reportistica e autocontrollo – Regione Emilia Romagna [file.pdf]
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- Controllo degli impianti di incenerimento: criticità emerse - Arpa Toscana [file.pdf]
- Controllo integrato di impianti di trattamento rifiuti e discariche - Arpa Veneto [file.pdf]
- Controllo integrato di impianti di produzione cemento - Arpa Piemonte [file.pdf]
