Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Ricci di mare, tutela della risorsa

misurazione dei ricci di mare
Il personale della Stazione Forestale di Capoterra ha posto sotto sequestro penale circa 8000 esemplari di riccio di mare (Paracentrotus lividus L.).
Gli esemplari, raccolti nel tratto di mare antistante la località Frutti d’oro, avevano una taglia inferiore ai 50 millimetri previsti, (da misurarsi senza considerare gli aculei) in violazione alla normativa regionale che stabilisce la taglia minima di raccolta.
Tale norma è funzionale a garantire il ripopolamento dei ricci, irrinunciabile al fine di mantenere un ragionevole equilibrio nel ricambio tra gli esemplari pescati e i nuovi adulti in grado di sostituire i primi: solo così è possibile prevenire il duplice impoverimento a carico dell'ecosistema marino e degli operatori della pesca.

La pesca sotto misura degli echinodermi costituisce reato, pertanto si è provveduto al sequestro penale dei ricci e alla denuncia all’autorità giudiziaria di 5 pescatori R.V. 50 anni, R.M.27 anni di Capoterra ,Z.G. 51 anni di Monserrato, M.R. 60 anni e M.S. 32 anni di Quartu S Elena tutti pescatori professionisti.
Gli esemplari, ancora vivi, contenuti in 15 ceste sono stati rigettati in mare con l’ausilio del personale della motovedetta della Base Navale di Cagliari.

Alcuni giorni prima presso il porto di Perd’e Sali (Sarroch) è stata contestata la sanzione amministrativa di 2000 € ad alcuni pescatori privi della certificazione di provenienza degli esemplari raccolti.


22.04.2013