Contrasto al bracconaggio: salvati due cani da caccia
Una pattuglia della Stazione forestale di Capoterra ha trovato e salvato due cani che erano rimasti intrappolati nei cavetti d’acciaio che vengono utilizzati per la cattura illegale di cinghiali e cervi.
La pattuglia stava eseguendo una perlustrazione nella foresta di Gutturu Mannu (Assemini), la scorsa domenica, 24 novembre, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del bracconaggio e al controllo sull’attività venatoria.
Lungo un sentiero, nella macchia, i Forestali hanno scoperto diversi cavetti d’acciaio, due di questi avevano intrappolato, con i micidiali nodi scorsoi, due cani da caccia: un beagle e un meticcio.
Gli animali sono stati subito liberati, verosimilmente erano rimasti intrappolati per breve tempo perché non avevano ancora riportato ferite.
Grazie ai microchip, di cui i due cani erano muniti, la pattuglia ha potuto rintracciare il proprietario a cui sono stati riconsegnati in buone condizioni.
I cavetti, una trentina circa, sono stati rimossi e l’area è stata bonificata.
27 novembre 2013