Sassari. Contrasto allo smaltimento illegale dei rifiuti
L’Assessore all’Ambiente della Provincia di Sassari, durante una conferenza stampa che si è svolta nel Palazzo della Provincia lo scorso 29 luglio, ha presentato i risultati di una complessa operazione di monitoraggio e videosorveglianza in materia di prevenzione e controllo dell’abbandono e smaltimento illegale dei rifiuti condotta dal personale dell'Ispettorato ripartimentale di Sassari del Corpo forestale e di vigilanza ambientale con apparecchiature acquistate dalla stessa amministrazione provinciale nel settembre del 2013.
La Provincia di Sassari, per arginare il dilagante fenomeno dell'abbandono incontrollato di rifiuti, accogliendo una proposta dell'Ispettorato ripartimentale di Sassari del Corpo forestale, ha infatti acquistato 50 impianti di videosorveglianza e li ha affidati allo stesso Ispettorato per il loro immediato utilizzo attraverso le Stazioni forestali e alle Basi navali.
L’utilizzo degli impianti di videosorveglianza ha consentito il raggiungimento di importanti risultati e, con l'applicazione delle severe sanzioni a carico dei trasgressori, si ritiene possa svolgere un’azione deterrente.
L’attività di sorveglianza svolta dai Forestali nel primo semestre del 2014 ha portato alla:
- contestazione di 46 verbali amministrativi (per illecito abbandono di rifiuti, smaltimento di rifiuti con il fuoco, inquinamento delle acque superficiali, eccetera);
- trasmissione di 16 comunicazioni di notizia di reato alla competente Autorità giudiziaria, con 9 persone indagate.
Il progetto di monitoraggio del territorio è tuttora in corso e prosegue anche l'opera di sensibilizzazione dei cittadini, con una particolare attenzione a favore dei giovani e dei ragazzi delle scuole, per i quali sono previsti specifici interventi all'avvio del nuovo anno scolastico.
1 agosto 2014
La Provincia di Sassari, per arginare il dilagante fenomeno dell'abbandono incontrollato di rifiuti, accogliendo una proposta dell'Ispettorato ripartimentale di Sassari del Corpo forestale, ha infatti acquistato 50 impianti di videosorveglianza e li ha affidati allo stesso Ispettorato per il loro immediato utilizzo attraverso le Stazioni forestali e alle Basi navali.
L’utilizzo degli impianti di videosorveglianza ha consentito il raggiungimento di importanti risultati e, con l'applicazione delle severe sanzioni a carico dei trasgressori, si ritiene possa svolgere un’azione deterrente.
L’attività di sorveglianza svolta dai Forestali nel primo semestre del 2014 ha portato alla:
- contestazione di 46 verbali amministrativi (per illecito abbandono di rifiuti, smaltimento di rifiuti con il fuoco, inquinamento delle acque superficiali, eccetera);
- trasmissione di 16 comunicazioni di notizia di reato alla competente Autorità giudiziaria, con 9 persone indagate.
Il progetto di monitoraggio del territorio è tuttora in corso e prosegue anche l'opera di sensibilizzazione dei cittadini, con una particolare attenzione a favore dei giovani e dei ragazzi delle scuole, per i quali sono previsti specifici interventi all'avvio del nuovo anno scolastico.
1 agosto 2014