Nell’ambito del supporto al monitoraggio delle certificazioni sanitarie e delle registrazioni al sito Sardegna Sicura, attualmente obbligatorie per i passeggeri in arrivo in Sardegna, il personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale (con una media di 24 operatori quotidianamente dedicati al servizio) ha effettuato, negli ultimi 10 giorni di marzo, 17.485 controlli nei porti di Cagliari, Porto Torres, Olbia, Santa Teresa di Gallura e negli scali aeroportuali di Elmas, Olbia e Alghero.
Sono 35 le violazioni contestate, attinenti il mancato rispetto degli obblighi di registrazione e compilazione del modulo presente sul Sito Sardegna Sicura o per motivi d’ingresso non previsti dalla normativa vigente.
Nello stesso periodo, il personale forestale, durante i controlli nel territorio, ha effettuato 260 accertamenti sull’adempimento degli obblighi previsti per quei cittadini che sono privi delle certificazioni di avvenuta vaccinazione e/o di effettuazione di tampone al momento del loro arrivo in Sardegna, nonché in relazione al rispetto delle prescrizioni previste per i periodi a zone arancioni o rosse dal 22 marzo al 6 aprile.
Sono state contestate 7 violazioni tutte in materia di spostamento al di fuori del proprio comune di residenza per motivi non previsti dalla normativa vigente.
I dati sono aggiornati al 31 marzo 2021.
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