Sassari. Operazione di controllo dei prodotti ittici
L’Ispettorato ripartimentale del Corpo forestale di Sassari in collaborazione con il Servizio Igiene alimenti di origine animale della locale Asl, il 21 giugno scorso, ha realizzato una vasta operazione di controllo nel mercato civico di Sassari per contrastare il fenomeno della vendita illegale di prodotti ittici a tutela della risorsa naturale e dei consumatori.
Poco dopo l’orario di apertura al pubblico, il personale forestale della Stazione dell’Asinara e della Base navale di Alghero, accanto al personale veterinario e tecnico del Dipartimento prevenzione dell’Asl di Sassari, ha intrapreso le attività di controllo negli stand del mercato e, in particolare, dei banchi di vendita e delle celle frigorifere dei prodotti ittici.
E’ stata controllata l’etichettatura delle varie specie messe in vendita, obbligatoria, secondo le norme comunitarie, per gli alimenti di origine animale destinati al consumo umano, e che prevedono siano esposte precise informazioni circa la denominazione commerciale e scientifica del prodotto, sul metodo di produzione (se pescato o proveniente da allevamenti) e sulla zona di provenienza.
Una particolare attenzione è stata posta negli accertamenti sulle specie sottomisura (novellame) e, sulla tracciabilità del prodotto. Ciò, allo scopo di scongiurare l’inserimento nel circuito commerciale di specie provenienti dalla pesca illegale, vendute sottobanco.
Al termine delle verifiche sulle condizioni igienico sanitarie, stato di conservazione e rintracciabilità di pesci e frutti di mare, sono state riscontrate diverse irregolarità che hanno portato al sequestro di alcuni prodotti ittici e alla contestazione di sanzioni amministrative per un ammontare di 3.000 euro.
In particolare su due banchi vendita è stata rilevata la presenza di pesce spada, scorfani rossi e aragoste prive della prevista documentazione che ne attestasse la provenienza legale. Il prodotto è stato immediatamente sequestrato.
Il Servizio Ispettorato del Corpo forestale di Sassari da tempo sta monitorando alcune attività illecite di pesca che hanno come terminale la vendita del prodotto a ristoranti, pescherie e mercati civici di alcune città e prosegue nelle attività di contrasto del fenomeno, anche con operazioni condotte in sinergia con altre istituzioni, a tutela della salute e della biodiversità.
28 giugno 2022