Il ruolo del Corpo Forestale nella difesa dagli incendi
Al Corpo Forestale sono attribuiti, dalle norme regionali e statali, compiti di vigilanza, prevenzione e repressione nella materia degli incendi nei boschi e, secondo i programmi annuali di intervento, nelle campagne.
Per quanto concerne la lotta attiva, al Corpo è affidato il compito prioritario di coordinare le operazioni di spegnimento a terra e gestire un efficace intervento dei mezzi aerei regionali attivando, dove occorre, le procedure di richiesta dei mezzi aerei dello Stato, curando i contatti operativi e informativi con il centro operativo aereo unificato nazionale (Coau).
A questo scopo il Corpo attraverso la funzione spegnimento presidiata presso la Sala Operativa Unificata Permanente (Soup) della Direzione generale della Protezione civile, e dei centri operativi provinciali (Cop) e locali (Uoc) che coincidono con le Stazioni forestali
Ai sensi della Legge regionale 27 aprile 2016, n. 8, fa parte del sistema operativo regionale antincendio svolgendo il "coordinamento delle attività di lotta agli incendi boschivi e rurali (linea di spegnimento) e la funzione di Direzione delle operazioni di spegnimento (Dos);
Al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, competono in materia antincendi, le seguenti linee di attività:
•gestione del numero verde di pronto intervento 1515 attivo in tutto il territorio regionale 24 ore su 24
•collaborazione con la Direzione generale della Protezione civile e dell’Agenzia Forestas per la predisposizione del piano regionale antincendi;
•definizione degli atti di pianificazione ripartimentale;
•coordinamento delle operazioni a terra e dei mezzi aerei;
•gestione degli apparati di radiocomunicazione del Corpo;
•formazione e informazione, nel quadro della normativa che regola la materia;
•ricerca e statistica;
•attività investigativa sui delitti di incendio boschivo, nonché di polizia amministrativa sulle violazioni alle prescrizioni regionali antincendi;
•ai sensi della L.353/2000, art. 10, comma II, effettua la rilevazione delle aree percorse dal fuoco nel rispetto della normativa vigente;
• validazione dei dati relativi ai rilievi delle superfici percorse dal fuoco ai sensi dell'art.10 della L.353/2000 e successiva pubblicazione nelle banche dati regionali e sistema informativo della montagna (Sim) del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;
• gestione dei Cop e delle strutture operative provinciali e locali;
• gestione delle Basi operative antincendio;
• gestione delle funzioni di spegnimento e censimento incendi presso la Soup;
• interviene, con i propri uomini e mezzi, nelle attività di spegnimento, allerta e raccorda le altre forze impegnate nell’attività di lotta.
Il Corpo opera nel campo della formazione, informazione e sensibilizzazione sulla cultura del rispetto del nostro patrimonio naturalistico.
Al Corpo, inoltre è affidata la prevenzione e repressione dei comportamenti e attività illegali in materia di uso autorizzato del fuoco e dei reati di incendio. La decennale attività investigativa dei nuclei specializzati del Corpo, che intervengono anche a supporto delle Stazioni forestali, ha consentito di conoscere l'insieme delle cause e dei sistemi per l’innesco delle fiamme. L’accresciuta competenza investigativa ha permesso di individuare un numero sempre maggiore di autori di questi reati, classificati dal nostro codice penale come delitti contro l’incolumità pubblica e l’ambiente.