Diversi Comuni, ricompresi nell’area a suo tempo delimitata dalla legge regionale n. 31 del 1989 come Parco del Sulcis, hanno proposto l’istituzione del “Parco naturale regionale delle Foreste di Gutturu Mannu”. Si tratta dei Comuni di Assemini , Pula, Santadi, Sarroch, Siliqua, Uta e Villa San Pietro, appartenenti alle due Province di Cagliari e Carbonia-Iglesias.
Il disegno di legge proposto prevede la realizzazione di un Parco meno esteso (circa 22.000 Ha) su cui insistono 3 oasi di protezione faunistica istituite dall’Assessore della Difesa dell’Ambiente, denominate “Gutturu Mannu” di Ha 5.454, “Piscina Manna – Is Cannoneris” di Ha 7.199 e “Pantaleo” di Ha 1.600, per complessivi Ha 14.253.
In queste oasi è operante il divieto all’esercizio della caccia ed è presente l’Ente Foreste della Sardegna che gestisce direttamente, a vario titolo, la quasi totalità del territorio forestale (demaniale e non).
Inoltre, nell’area del Parco è presente la Zona di Protezione Speciale (ZPS), della rete Natura 2000 che ha la finalità di contribuire a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche.
La ZPS è ubicata all’interno del proposto Sito di Interesse Comunitario della Foresta di Monte Arcosu, attualmente gestita dalla Associazione Italiane per il WWF Onlus.
La stipula di una Convenzione disciplinerà i rapporti tra l’Ente Parco e ’Associazione Italiana per il WWF – Onlus che gestisce attualmente l’Oasi di Monte Arcosu e che ha già manifestato la propria adesione al Parco condizionatamente al fatto che si tenga in debito conto delle specificità dell’Oasi e della necessità di garantire ed estendere la positiva esperienza maturata.
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Delibera del 25 ottobre 2005, n. 50/12 Istituzione Parco regionale Oasi di TepiloraDelibera del 22 novembre 2005, n. 54/21 Istituzione Parco regionale Foreste di Gutturu MannuRettifica dei confini del parco di Gutturu Mannu