Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  foreste e parchi  ›  strutture territoriali  ›  complessi forestali  ›  unità gestionali di base  ›  cantieri forestali  ›  montalbo
Montalbo
Monte Albo visto da Punta Cupetti
Ultimo aggiornamento: 23/05/2014

Il cantiere ricade per buona parte nell’omonimo massiccio calcareo ad ovest della superstrada Nuoro-Olbia ed ha un’estensione di 2544 ettari circa.
Era un mattino bellissimo. Le forti montagne verso cui si viaggiava sorgevano azzurre sul cielo ancora acceso delle fiamme violacee dell'aurora.
(da "Elias Portolu", di Grazia Deledda).

Inquadramento geografico e amministrativo
Provincia: Nuoro
Comune: Siniscola
Superficie: 3467 ha
Complesso Forestale di afferenza: Montalbo sezione Montalbo

Descrizione generale
Il complesso forestale di Montalbo non è costituito in un corpo unico ma da diversi corpi separati fra di loro e gli interventi interessano prevalentemente il corpo di Unnichedda e quello del Moltalbo.
Montalbo ricade per buona parte nell’omonimo massiccio calcareo ad ovest della superstrada Nuoro-Olbia ed ha un’estensione di 2544 ettari circa. Le cime più elevate corrono ad una quota di circa 1000 m s.l.m. (Punta Frulargiu-Punta Mutucrone- Punta Gurturgiu e Punta Cupetti) con una forte escursione altitudinale caratterizzata da imponenti falesie che si dipartono da una quota di 70-80 metri della zona pedemontana.
- Corpo di Monte Nurres
Si trova ubicato ad ovest dell’abitato di Siniscola e confina col territorio del comune di Torpè col Complesso forestale di Su Lidone col quale condividono l’emergenza più significativa dell’area (monte Nurres) ultime propaggini del Moltalbo. Anche in questa area la degradazione della copertura vegetale dovuta a tagli, incendi e pascolo è abbastanza evidente. Essa è costituita da macchia mediterranea termofila a prevalenza di olivastro, lentisco, euforbie, e cisto. Non mancano comunque ampie aree a gariga, incolti produttivi e tare. La superficie complessiva di questo corpo ammonta complessivamente a circa 152 ettari.
- Corpo di Unnichedda
Trattasi di un corpo di forma alquanto irregolare ubicato a sud-est dell’abitato di Siniscola che si estende per una superficie di circa 640 ettari e sui quali si sono, fino ad oggi realizzati, la maggior parte degli interventi. La vegetazione fino a non molti anni fa era costituita da una macchia foresta e da cedui di leccio misto a sughera. In seguito, i ripetuti incendi e, in particolare quello dell'anno 1983, hanno ridotto notevolmente le aree boscate ma risulta comunque presente una buona matrice forestale che con adeguati interventi potrebbe ricostituire il bosco. Buona parte di questo corpo risulta però coperta da macchia bassa termofila a prevalenza di corbezzolo e cisto che ben si presta a lavori di rimboschimento.
- Esistono altri due corpi separati
Di minore estensione ubicati in località Ungra e Caddu (superficie di circa 5 ha) ed infine un altro di maggiore estensione (circa 92 ha) tutti contigui o a poca distanza dal Complesso forestale di Su Lidone (Torpè).
- Completano l'elenco altri due corpi “Ghiddighiari” e “Muntone” (rispettivamente di 15 e 19 ha). Dal punto di vista vegetazionale è dominante la formazione a macchia mediterranea termofila più o meno sviluppata con presenza di alcune superfici idonee ad essere recuperate a bosco mediante interventi di rimboschimento.

Inquadramento geopedologico
Nell'area calcarea, soggetta nei millenni ad intenso dilavamento accompagnato anche da grandi fenomeni carsici, ad intenso pascolo ed a incendi ripetuti manca addirittura il suolo, che si riscontra solo dove è rimasta un po’ di vegetazione evoluta (terre rosse); la tipologia prevalente è pertanto quella dei terreni con discreta fertilità ma caratterizzati talvolta da forte pietrosità, che si rinvengono nella parte pedemontana (sud, sud-est) e nella parte ovest del complesso ai confini con il territorio di Lodè.

Aspetti vegetazionali
Si può affermare che fino ad un passato non molto lontano l’area fosse ricoperta da formazioni boschive di una certa importanza costituita da boschi di leccio e lo testimoniano la presenza di alcuni lembi di bosco presenti soprattutto quando dall'abitato di Siniscola si percorre la strada per Lodè.
Lungo tale percorso s’incontra anche una pineta di pino domestico d’origine artificiale avente un’età di circa 50 anni ed un’estensione di una trentina di ettari (località Grazianu). Per la restante superficie del compendio in esame la vegetazione è costituita prevalentemente da macchia mediterranea termofita con prevalenza di lentisco, olivastro, fillirea, ginepri, euforbie, cisto ecc.
Altre estese superfici sono caratterizzate da macchia bassa e garighe con sporadici alberi di leccio, acero trilobo e ginepro.

Documenti correlati
Mappa del Cantiere Forestale

Galleria fotografica
Monte Albo visto da punta CupettiMonte Albo, fondovalle con OleandriMonte Albo, fondovalle