Inquadramento geografico e amministrativoProvincia: Nuoro
Comune: Onifai
Superficie: 554 ettari
Complesso:
Baronie MareCapo cantiere: Francesco Manca, cell. 3204331128,
Descrizione generaleIl cantiere forestale di Onifai si estende su una superficie di circa 554 ettari di proprietà del Comune di Onifai e privati, è suddiviso in 3 comparti. Gli interventi ricadenti in quest’area Gli interventi ricadenti in quest’area contemplano lavori di ricostituzione boschiva, interventi colturali, manutenzione di opere infrastrutturali, nonché servizio di prevenzione e lotta antincendi.
Aspetti geopedologiciNel comparto di “Tuttavista” il substrato geolitologico è costituito da rocce di origine sedimentaria del giurese con dolomie e calcari massicci stratificati, da detriti di falda e di frana cementati a grossi blocchi di calcare e dolomia, da detriti di falda sciolti e poco cementati a granulometria uniforme accumulatesi nel quaternario medio-superiore. I suoli che si sono originati da queste formazioni sono rappresentati dalle associazioni roccia affiorante, protorendzina, terre rosse, terre brune, litosuoli. I primi sono tipici di un paesaggio morfologicamente accidentato, dove i suoli presenti dimostrano un basso grado di evoluzione a causa di un insieme di fattori limitanti, solo in particolari e favorevoli situazioni si possono avere i protorendzina, poco potenti, spesso ricchi di scheletro ma con un buon contenuto di sostanza organica. I secondi si trovano nei compluvi del monte, dove la macchia degrada troviamo la terra rossa, dove invece si passa alla macchia-foresta e al bosco troviamo le terre brune, nelle quali l’orizzonte A è ben sviluppato. La morfologia è molto accidentata con pendenze superiori anche all’80%. Nei comparti di “Santu Juvanne Istranzu” e “Sas Concheddas Artudè”, il substrato geolitologico è costituito da rocce granitiche e da rocce metamorfiche del paleozoico di tipo “paragneis” e “filladi”, da questo tipo di rocce si sono originati suoli appartenenti all’associazione delle terre rosse e litosuoli. In questo tipo di suoli, il profilo è di tipo A-(B)-C, con orizzonte A spesso molto organico in relazione al tipo e alla densità della vegetazione. La morfologia è dolce con fenomeni erosivi limitati a superfici ricoperte da litosuoli a roccia affiorante.
Aspetti climaticiLa stazione di rilevamento dei dati per l’inquadramento del clima della zona, a cui si fa riferimento, non essendo presente alcuna stazione nel perimetro, è quella di Orosei. La temperatura media annua è di 17,5 °C con valori di temperatura massima di 22,2 °C e minima di 12,8 °C.
L’inverno è moderatamente freddo, potendo usufruire dell’azione termoregolatrice del mare, data la modesta distanza da questo. Il mese più freddo con 5,7 °C è gennaio, mentre il mese più caldo è agosto con 30,4 °C. L’escursione termica annua è di 15,2 °C. Le precipitazioni medie annue hanno un valore di circa 60 mm, esse sono concentrate nei periodi autunno-inverno, in queste stagioni si raggiunge il valore massimo, mentre si hanno primavere e estati molto calde e asciutte con un ampio deficit idrico di circa 5 mesi. Il regime pluviometrico è di tipo A.I.P.E.
Aspetti fitoclimaticiIl territorio in esame ricade nella zona fitoclimatica del Lauretum, sottozona calda.
Aspetti vegetazionaliNel monte “Tuttavista” la vegetazione spontanea è rappresentata dalla macchia macchia-foresta, gli impianti artificiali sono rappresentati dalla pineta di Pino d’aleppo mista a leccio. Nel comparto di “Santu Janne Istranzu”, il soprassuolo boschivo è costituito da impianti artificiali di conifere e latifoglie di
Pinus pinea, halepensis, radiata, cupressus, Quercus ilex ed Eucaliptus camaldulensis. Nel comparto Sas Concheddas Artuddè la vegetazione è costituita da formazioni a macchia, macchia-foresta e da giovani impianti artificiali misti con sughera, leccio, pino d’aleppo, pino delle canarie, cedri e cipressi.
Documenti correlatiCarta del cantiere forestaleConsistenza organica personale operaio Cantiere Forestale di Onifai [file .pdf]