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Lactarius vinosus
Lactarius vinosus
Etimologia: vinosus = vinoso.

Sinonimi: Lactarius violaceus.
Cappello: 5-12 cm; convesso, depresso al centro, con margine irregolare; cuticola separabile per uno due centimetri, di colore aranciato, presto vinoso, infine verdastro
specialmente se contuso. Talvolta zonato.

Lamelle: fitte, annesse-attenuate o decorrenti, forcate nell'inserimento al gambo, violacee poi verdastre.

Gambo: altezza cm 2-6; diametro cm 1-2; corto, scrobicolato, cavo, violaceo-verdastro al tocco, attenuato in basso, al momento della raccolta si trascina un po' di substrato.
CARNE: compatta, cassante, color vinoso con latice rosso poco abbondante, dolciastro,poi un po' acre.

Habitat: nelle pinete mediterranee; abbondante nelle stazioni di crescita.

Spore: da subglobose a ellittiche, verrucose. 7,5-9 X 6-8 micron.

Commestibilità: commestibile.

Osservazioni: fungo tipico delle pinete mediterranee. In Sardegna compare dal tardo autunno fino ai primi freddi. Cresce insieme al L. deliciosus dal quale si differenzia
per il diverso colore del latice: rosso carota nel L. deliciosus, rosso vinoso nel L. vinosus.