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Falco pescatore
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Pandion haliaëtus
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Accipitriformes
Famiglia: Pandionidae
Nome sardo: Stori de pisci, Achili de pisci
Origine zoogeografica: Subcosmopolita

Areale di Distribuzione: Diffuso in Germania, Scandinavia, Polonia, Russia. In Sardegna è presente come svernante o durante i passi primaverili ed autunnali. Pur non esistendo dati bibliografici sulla sua diffusione nell’isola, possiamo sicuramente affermare che in passato la specie comunque nidificava in numerose località della costa sarda. Le ultime riproduzione sono avvenute intorno alla seconda metà degli anni ’60.

Identificazione: Il Falco pescatore è un bellissimo uccello da preda tipico delle zone umide. Apertura alare di 147-170 cm. e un peso di 1,1 - 2 kg, mostra un netto contrasto tra le parti superiori bruno-scure con riflessi bluastri e quelle inferiori candide con delle piccole macchie carpali leggermente scure sulle ali. Testa biancastra con leggere striature, lievemente crestata, con una larga banda nera che si diparte dall’occhio e discende lungo il collo verso la nuca, mentre le ali sono lunghe, strette e ben angolate. Le zampe grigio-azzurre o verdognole sono possenti, dotate di forti artigli ricurvi. Becco nerastro con base azzurrognola e cera grigio-azzurra. Iride gialla. Gli esemplari giovanili sono simili agli adulti, anche se nel complesso le parti superiori appaiono di una colorazione più pallida. Il volo è agile e potente caratterizzato da battiti alari leggeri e poco profondi alternati a lunghe planate.

Habitat ed ecologia: Il Falco pescatore vive in prossimità dell’acqua e frequenta paludi, stagni, fiumi e coste marine. Si nutre prevalentemente di pesci di diverse specie, sia d’acqua dolce che d’acqua salata, in particolar modo quelli che vivono in acque superficiali. Abile cacciatore, osserva in volo la sua preda per poi tuffarsi in acqua con i ¾ del corpo, risollevandosi con forti battute d’ala. Saltuariamente preda piccoli mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e crostacei.

Riproduzione: La nidificazione avviene su piccole isole, coste rocciose e raramente sui terreni aperti. Nella stagione riproduttiva (metà marzo) il maschio arriva sul posto prima della femmina. La femmina depone 1-4 uova e si occupa della cova che dura circa 34-40 giorni, mentre il maschio ha il compito della ricerca del cibo.

Fattori di minaccia: In passato il DDT è stato uno dei suoi più acerrimi nemici in quanto si accumula in notevoli quantità nei pesci (alimento principale del Falco pescatore). Questa sostanza impediva la schiusa delle uova. Altri fattori di minaccia sono l’alterazione degli habitat, le bonifiche e l’inquinamento delle acque.

Grado di Protezione: Convenzione di Berna, All. III; DIR. CEE 409/79, All. I; L.R.23/98.

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