Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  flora e fauna  ›  fauna  ›  insetti  ›  lucciola di sardegna
Lucciola di Sardegna
Lucciola di Sardegna (Lampyris sardiniae)
Lampyris sardiniae
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Coleoptera
Famiglia: Lampyridae
Areale di distribuzione:
Questa lucciola è endemica della Sardegna.

Identificazione:
Il maschio è alato, ha il corpo giallastro lungo 18 millimetri e le elitre brune. La femmina invece è lunga fino a 25 millimetri, è gialla con i fianchi rosa ed è attera. Entrambi sono dotati di un particolare organo luminoso contenuto nell’addome. La larva somiglia alla femmina ma è nera con punti fucsia.

Habitat ed Ecologia:
Vive nei boschi di leccio e di quercia da sughero. Il maschio si nutre di soli liquidi vegetali zuccherini, mentre la femmina preda altri insetti. La larva è un predatore di chiocciole. La larva vive per 2-3 anni, riparandosi in inverno. Gli adulti vivono tra maggio e luglio.
Le lucciole sono sempre più rare perché le luci artificiali disturbano i maschi nella ricerca delle femmine, impedendo loro di accoppiarsi.

Riproduzione:
Dopo il tramonto, il maschio vola e individua la femmina, che emette una luce verde costante. Dopo aver deposto le uova nel suolo essa muore.

Note
La bioluminescenza delle lucciole è generata da una reazione tra due sostanze chimiche, chiamate luciferina e luciferasi.