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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Laboratorio di Educazione Ambientale: La bonifica dei siti contaminati

Sito di bonifica a PortoTorres
19.05.2023

A partire dal luglio 2016 l’ARPAS ha attivato il Laboratorio di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (LEAS) allo scopo di promuovere programmi di informazione e di educazione ambientale rivolti alle scuole, di formazione e aggiornamento per il personale di altri enti ed organismi pubblici secondo quanto previsto dall’articolo 2 della Legge Regionale n.6/2006 e progetti volti a sensibilizzare, informare e educare i cittadini sui temi cruciali nell’ambito della tutela dell’ambiente.

Il programma di iniziative di Educazione ambientale e alla sostenibilità dell’ARPAS per l’anno scolastico 2022-2023 comprende n. 14 laboratori destinati agli studenti di classi differenti per ordine e grado, principalmente appartenenti alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado, dislocate su tutto il territorio regionale.
Nell’ambito di tale programma, il tema della bonifica ambientale è stato al centro del laboratorio didattico svoltosi nelle giornate del 13 e 19 aprile 2023 che ha coinvolto il Liceo Scientifico Giovanni Spano di Sassari.

La prima giornata si è svolta con una lezione frontale tenutasi presso il Liceo, durante la quale sono stati illustrati i processi coinvolti in un procedimento di bonifica, sottolineando lo stretto rapporto tra aspetti tecnico/scientifici e aspetti giuridico amministrativi. Successivamente si è analizzato il caso concreto del Sito di Interesse Nazionale (S.I.N.) “Aree industriali di Porto Torres”, di cui si è evidenziata la vastità del territorio e la disomogeneità nella distribuzione della contaminazione.
Nella seconda giornata è stata effettuata una visita al sito di bonifica di Porto Torres nel quale sono in atto, da parte di ENI Rewind, interventi di risanamento di grande rilievo, sia per quanto riguarda il comparto suoli, col “Progetto Nuraghe”, sia col progetto di risanamento della falda idrica.

Il “Progetto Nuraghe” si basa su una piattaforma polifunzionale di trattamento dei residui industriali interrati nell’area di “Minciaredda”, dove è stata stimata la presenza di un volume pari a circa 800.000 metri cubi tra rifiuti e terreni contaminati da rimuovere. La piattaforma si sviluppa su una superficie di sette ettari e ospita diverse tecnologie (vagliatura, soil washing, desorbimento termico, trattamento biologico con biopile, inertizzazione della parte non recuperabile).
La visita si è conclusa con il sopralluogo di uno dei moduli per il trattamento delle acque di falda: qui gli studenti hanno potuto prendere visione delle varie fasi di trattamento a cui sono sottoposti i flussi di acque emunte dalla falda e della sala controllo da cui è possibile monitorare i sistemi di emungimento delle acque di falda e i sistemi di trattamento delle stesse.

Attraversare il vasto sito industriale, prendere visione delle migliaia di metri cubi di materiali in fase di trattamento e dell’imponente apparato industriale necessario allo scopo ha permesso ai giovani del Liceo Spano di avere una percezione diretta della complessità delle azioni di risanamento e dei suoi costi occulti, con l’augurio che questa esperienza possa aver contribuito a sottolineare l’importanza di salvaguardare l’ambiente con azioni e comportamenti virtuosi.

Fotografie della visita al sito di bonifica di Porto Torres:
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