La Sardegna a Rho per "L'Artigiano in Fiera"
L’Assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, in collaborazione con Unioncamere Sardegna, anima uno stand di 1.100 metri quadri dove sono presenti 80 imprese artigiane sarde: 44 del settore artistico e in 36 dell’agroalimentare.
Le imprese artigiane sarde che hanno chiesto di partecipare sono presenti nello stand della Regione con i loro box. Le aziende espositrici, in totale 80, sono suddivise in 44 del settore artistico e in 36 dell’agroalimentare. Nello specifico si tratta di ceramiche, complementi d’arredo, produzioni tessili, ferro, legno, gioielli, coltelleria, vetro, articoli promozionali, gadget e specialità alimentari. Gli artigiani sardi hanno la possibilità di esporre e vendere le proprie produzioni in un contesto d’eccezione.
L’Artigiano in Fiera rappresenta uno degli eventi espositivi più importanti a livello europeo, un’opportunità per promuovere il territorio, le eccellenze dell’artigianato e dell’agroalimentare. Nei dieci giorni di fiera mercato, in cui sono presenti le regioni italiane e molti Paesi esteri, le imprese sarde possono confrontarsi con altre esperienze, anche a livello internazionale, ed effettuare un vero e proprio test di mercato alla luce della straordinaria affluenza di visitatori. In questa edizione la Fiera ha registrato 400mila ospiti solo nelle prime giornate. L’anno scorso sono stati oltre 3 milioni in totale, a fronte di 2.600 espositori, 105 paesi rappresentati e 30mila operatori specializzati.
Lo stand Sardegna ospita un banco istituzionale dell’Assessorato dell’Artigianato e delle quattro Camere di Commercio e un’area ristorazione dove vengono serviti menù tipici. Lo spazio della Regione sta suscitando l’interesse di numerosissimi visitatori, ai quali sono forniti informazioni e materiale esplicativo e promozionale.
L’assessore regionale dell’Artigianato, Luisa Anna Depau, ha partecipato come rappresentante delle Regioni italiane alla cerimonia di inaugurazione della Fiera mercato milanese. L’Assessore si è soffermata sul programma d’intervento per l’artigianato tipico, tradizionale ed artistico della Sardegna avviato lo scorso anno. Progetto che mira a rafforzare il tessuto produttivo soprattutto mediante azioni promozionali del comparto.
Il programma per l’artigianato artistico si suddivide in sei interventi già realizzati o in fase di avanzata realizzazione: Archivio digitale delle competenze artigiane; evento “Emporio Mediterraneo”; Scuole civiche per l’artigianato; Biennale dell’artigianato; partecipazione delle produzioni di eccellenza a fiere nazionali e internazionali e workshop. Particolare rilevanza è stata data dall’Assessore alla presentazione dell’evento Emporio Mediterraneo e all’istituzione del Marchio di qualità dell’artigianato.
Rilanciare il settore dell’artigianato, aprire i mestieri tradizionali verso nuove opportunità. Sono questi i motivi che hanno spinto l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio a organizzare "Emporio Mediterraneo - Artigiani e Competenze del Mediterraneo". Un innovativo progetto internazionale che ha lo scopo di far incontrare le eccellenze artigiane, e le loro competenze, con
un pubblico ampio di possibili fruitori come designer, architetti, ingegneri, stilisti. E che rappresenta anche un modo per valorizzare i saperi artigianali dei Paesi mediterranei, creando una vetrina privilegiata delle diverse tecniche utilizzate.
L’iniziativa culminerà in una importante manifestazione che si svolgerà a Cagliari dal 5 all’8 marzo 2009 e sarà ospitata negli spazi della Fiera Internazionale della Sardegna. All’evento confluiranno le rappresentanze più
significative nei settori dell’artigianato provenienti dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Alla manifestazione, nella quale sono previste anche diverse iniziative speciali (convegni, seminari, mostre, spettacoli), parteciperanno oltre 200 artigiani, che saranno chiamati a mostrare dal vivo le loro abilità, ciascuno nel proprio laboratorio appositamente allestito.
La Sardegna è la prima Regione in Italia ad avere avviato il marchio collettivo per la valorizzazione delle produzioni artigiane fondato sulle caratteristiche qualitative delle tecniche di lavorazione e basato su un sistema di controlli. L'intero progetto è certificato da un organismo internazionale. Il marchio promosso dall’Assessorato è valido a livello Comunitario. E' rappresentato da un cavallino stilizzato (ex simbolo dell’Isola, l'Istituto sardo organizzazione lavoro artigiano) ed è sempre associato ai diversi tipi di lavorazione. I prodotti artigiani che per primi potranno essere contrassegnati dall’etichetta del marchio di qualità sono la filigrana e i coltelli. Seguiranno la ceramica e il gioiello.
Il marchio valorizza la qualità e l’unicità delle lavorazioni tradizionali artigianali sarde e promuove l’individuazione della loro origine. Consente inoltre al consumatore di riconoscere un prodotto di alta qualità. Le produzioni tutelate dal marchio sono: filigrana, coltelli, ceramica, legno, gioielli, ferro battuto, cestini, tessitura.