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Intesa tra Regione e Conferenza Episcopale sarda

Entro l’anno sarà predisposto un nuovo protocollo d’intesa tra Regione e Conferenza Episcopale sarda per gli interventi di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico regionale.
Il patrimonio architettonico, artistico, librario e storico di proprietà ecclesiastica deve essere pienamente integrato nelle iniziative di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali in Sardegna. Per rinsaldare e rafforzare la collaborazione tra la Regione e la Conferenza Episcopale sarda, l’assessore regionale dei Beni Culturali, Elisabetta Pilia, ha convocato la Commissione paritetica sui beni culturali, istituita da un protocollo d’intesa sottoscritto nel 1999 con l’obiettivo di individuare azioni comuni per la tutela dei beni di proprietà della Chiesa . All’incontro erano presenti monsignor Antioco Piseddu, presidente della Consulta regionale per i Beni Culturali ecclesiastici della Sardegna, il vicepresidente don Leone Porru e il segretario don Francesco Tamponi e il dirigente dell’assessorato Beni Culturali, Antonina Scanu.

Tra le priorità emerse c’è la revisione urgente del protocollo d’intesa regionale del 1999 per adeguarlo alla nuova intesa che, a livello nazionale, è stata concordata dal ministero per i Beni e le Attività culturali e dal cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza Episcopale italiana, e firmata il 26 gennaio 2005. Si è deciso di istituire un gruppo di lavoro formato da 4 persone (2 in rappresentanza dell’assessorato Beni Culturali e 2 della Conferenza Episcopale sarda) che entro il 1° dicembre dovrà predisporre una nuova bozza dell’intesa.
Il nuovo protocollo d’intesa servirà a ridefinire le funzioni della Commissione paritetica, che finora si era riunita solo una volta. Su indicazione dell’assessore Pilia, d’ora in avanti dovrà essere invece fissato un calendario di incontri sui progetti di collaborazione, necessari per favorire la valorizzazione del patrimonio ecclesiastico regionale e la sua integrazione nel sistema regionale dei musei e delle biblioteche.